GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] per la storia dell'Università di Padova, XIII (1980), pp. 153, 160; C. Bellenati, Padova e la devozione antoniana nel Cinque-Seicento, in La devozione antoniana nella diocesi di Padova, a cura di P. Giurati - C. Bellenati - I. Daniele, Padova 1982; C ...
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superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] riguardi di riti campestri (per es., processione intorno al campo per la fertilità, riti per la pioggia) o di forme di devozione popolare pagana (per es., l’uso di ex voto), ma fin nella conservazione dei luoghi sacri e delle feste della religione ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] assurto agli onori della Chiesa, più ancora che non per episodi di vita santa e miracolosa, clamorosi a livello di devozione popolare, per la sua opera di teologo e mistico. Facevano eccezione naturalmente i Francescani, che fin dall'inizio del ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] riattiva due canali produttivi. Da un lato c’è il settore specifico di sussidi per liturgia, di libri spirituali e di devozione, di catechismi o addirittura di qualche Bibbia. Dall’altro il settore generale della ‘buona stampa’ con la ricerca sia di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] . Ludovico di Tolosa (Cornice, 1984).
Intanto per la basilica di S. Maria degli Angeli ad Assisi, ulteriore fulcro della devozione minorita, il D. eseguiva un trittico analogo a quello di Santa Fiora - forse per incarico di Anastasia Attendolo Sforza ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] venerato per la sua condotta etica ineccepibile, per il suo amore per la Torà e per la sua semplice e schietta devozione. Dopo l'Olocausto, talune Yeshivot lituane furono trasferite negli Stati Uniti e in Israele; fra queste le più importanti sono ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] presto un conflitto con il vescovo Baines, che non apprezzava i contenuti emotivi e talvolta esteriori della devozione quale la intendeva il G., una devozione "dal fare largo, espanso, accalorato" (Pagani, p. 205), che apriva la strada a una morale ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] : non essendo più sufficienti i vecchi conventi ad accogliere il numero sempre crescente degli osservanti, che d'altra parte la devozione delle folle richiamava sempre più nelle città, fu necessario erigerne di nuovi; si cominciò da più parti a non ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] negativa influenza sull'opera delle missioni in Cina.
Secondo il Gentili, il C. avrebbe scritto e pubblicato in cinese un'opera sulla devozione del rosario, che però non ci è pervenuta. Insieme a F. Mola è autore della biografia del p. Mateo Cobisa ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] aveva nel funerale di Giovanni Paolo II o nel Giubileo dell’anno 2000, quasi rioccupata da una enorme e pacifica massa di devozione che, come spesso accadeva nel papato wojtyliano, è stata letta come un dato di valore. In realtà, la prossimità fra la ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...