DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] sino alla conclusione dello scisma avvenuta, come è noto, nel corso del concilio di Costanza. Il gesto di devozione filiale, compiuto dal vescovo di Fano nei confronti dell'anziano pontefice, provocò il risentimento di Giovanni XXIII che, dichiarato ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] C., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI (1967), coll. 901 s.; Mariano da Alatri-S. Gieben, S. F. da C. nella devozione popolare, Roma 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. Maceroni-A.M ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] quando Pio VI avviato all'esilio francese si trovò a passare per Casale, il F. manifestò in ogni modo la sua devozione andandogli incontro fino a San Germano, accogliendolo all'episcopio ed accompagnandolo poi fino a Torino. Fu forse questa la causa ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] il vescovo di Capodistria doveva riconoscere l'autorità del patriarca di Aquileia. Morto Federico, G. dimostrò la sua devozione agli Hohenstaufen, accompagnando Enrico VI a Roma, dove quest'ultimo fu incoronato imperatore nell'aprile del 1191.
Per ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] verso il figlio Carlino, mentre per il marito, ormai troppo anziano e di carattere bizzarro e scontroso, nutriva sentimenti di devozione filiale, dettati più che altro da un rigoroso senso del dovere. Nel 1854, perso prima il figlio, e poi, il ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] le conseguenze materiali e psicologiche prodotte dall'eruzione: il terrore vissuto dalla popolazione e le manifestazioni di devozione e di pietà popolare.
Appena giunto in città, nel momento della presentazione delle credenziali al viceré, l ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] di Cagli: la relazione, contenuta in una lettera del 23 febbr. 1789,dipingeva un fosco ritratto del B. (cfr. P. Savio, Devozione, pp.264 s.): questi, secondo le voci che circolavano con insistenza, conservava nella sua biblioteca le opere del Sarpi e ...
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ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] . 1495; una tradizione non comprovata da documenti sostiene che egli sia stato fatto avvelenare da Ludovico il Moro, a causa della sua devozione alla famiglia Medici.
Fonti e Bibl.: A. Giani, Annales S. Ordinis F.S.B.M.V., I, Lucae 1719, pp. 271, 515 ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] celebrazioni liturgiche vere e proprie, accolte poi, con approvazioni pontificie, da varie diocesi e congregazioni. Nel sec. 19° la devozione ebbe il suo massimo propagatore in s. Gaspare del Bufalo. La festa del Preziosissimo s. fu estesa a tutta la ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di Ancira, in Continuazione delle Memorie di religione, di morale e di letteratura, V (1836), pp. 257-299; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede…, Roma 1938, ad ind.; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...