Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] II si prendesse cura in quanto degno figlio di un padre che quel Senato aveva creato, essendone ricambiato con una devozione esente da ogni sospetto: «tutti riconoscono – infatti – che noi più degli altri uomini siamo legati alla stirpe di Costantino ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] ", che ebbe vasta diffusione nel mondo islamico.
Rashid Riḍā fu anzitutto un teologo, non un politico, e, fondamentalmente, la sua devozione andò all'Islàm e non alla causa araba. Già nel 1900 scriveva tuttavia su ‟al-Manār" una serie di articoli in ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] cuore. Dopo la benedizione eucaristica mi hanno accompagnato processionalmente in piazza dei Priori. Quivi con una cordiale manifestazione di devozione e d’affetto, m’hanno rinnovato i saluti e gli auguri. Li ho benedetti. È stata una cosa bellissima ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] a Costantino (55,29-57). Il suo epiteto distintivo è illustrato due volte: «ricevette il nome di ‘Grande’ in virtù della sua devozione al divino e dei suoi numerosi traguardi» (48,37-38: ὃς μέγας ἐπωνομάσθη διά τε τὴν πρὸς τὸ θεῖον εὐσέβειαν καὶ τὰ ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] fuoco, / questo è Dio: noi siamo invece una minuscola particella di Dio, noi angeli messaggeri10.
Queste forme di devozione non dovettero, però, essere solo delle élite. A dimostrazione si possono portare le centinaia di iscrizioni relative al culto ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Torino la voce di un presunto attentato alla sua vita per mano di un francese, per rassicurare C. E. sulla inalterata devozione deisudditi e confortarlo nei propositi di rivincita. E la messa a punto di altri maneggi diplomatici (in vista di una lega ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] una statua con l'aureola intorno al capo e lo considerarono compatrono della cattedrale con s. Donato. Tardi nacque invece la devozione della diocesi di Piacenza in cui si celebra l'ufficio di terza classe il 10 gennaio. Nell'ultima revisione del ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nuovo regno di Dio. La sua aspirazione di stampo umanistico al rinnovamento morale dell'uomo, come la sua pronunciata devozione allo Spirito Santo disponevano C. a condividere queste credenze, tanto più che era facile per lui trovare nel profetismo ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] 1990 nel monastero di Putna, con cui è stato istituito il Parastas Voievodal Naţional. Per le testimonianze della devozione popolare nei confronti del voivoda: S. Teodorescu-Kirileanu, Ştefan cel Mare şi Sfânt. Istorisiri şi cântece populare strînse ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a una politica di cauta conservazione. Né d'altra parte egli era, per temperamento, per abito mentale e per intima devozione ai principi politici e religiosi più ortodossi, uomo da correre il rischio di un idillio fra filosofia e prassi di governo ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...