Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] in esso il mondo simbolico cristiano e pagano, oppure davvero un culto da cui Costantino avrebbe sviluppato la sua devozione a Cristo89.
In secondo luogo, a seguito di questo processo Girardet cerca anche di provare dettagliatamente che l’Oratio ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Costantino il Grande. Lo zar bulgaro «si è rivelato un altro Costantino, [zar] tra gli zar, per la fede e la devozione, per il cuore e il temperamento, avendo accolto lo scettro della croce vittoriosa»48. L’elogio contiene anche una breve descrizione ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] una corona di lodi ed elogi e incoronò la testa dell’imperatore e gli diede numerose benedizioni per il suo zelo nella devozione a Dio»62. Tale investitura figurata non arriva a suggerire che sia il potere spirituale a conferire autorità al potere ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] sistema parlamentare. La verità è che il razzismo diffuse la propria carica di aggressività in un mondo la cui devozione agli ideali dell'indipendenza nazionale e dell'autodeterminazione era solo apparente.
Il razzismo è definito dalla storia che lo ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] delle sofferenze e della morte danno un senso al culto dei santi che ha un carattere eminentemente funerario: oggetto di devozione sono tanto le tombe dei santi, quanto le loro reliquie. Il senso di queste pratiche cultuali sta nella possibilità di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e regolare, un’importante affermazione della pietà antigiansenistica, promossa dal papa con il suo esempio e il suo calore (devozione a Maria, al Sacro Cuore, di cui nel 1856 venne resa universale la festa, incoraggiamento alla consacrazione al Sacro ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] fu solo apparente) poté gradatamente, per la forza della lode, dell’abitudine e dell’esempio, convertirsi in vera fede e fervente devozione».
107 Ivi, p. 662.
108 Si veda D.P. Jordan, Gibbon’s ‘Age of Constantine’, cit., pp. 85-93. Secondo David ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] radicatasi dalla seconda metà del XII secolo e che continua anche nel Duecento) e la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, sia sul piano della politica verso l'Impero e le altre formazioni politico-territoriali, sia su ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] giorni o di pochi anni. Risorgeva lo spirito nazionale mai distrutto, che l'amore regionalistico, con sentimenti di fedele devozione aveva conservato intatto, al pari delle altre regioni consorelle, per farne un dono alla patria dopo aver subito le ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] . L'impegno degli eruditi più appassionati si rivelò particolarmente proficuo quando essi riuscirono a integrare interesse politico e devozione per l'Antichità, come nel caso del già menzionato famoso statista Ouyang Xiu. Egli riteneva che l'ordine ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...