VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] immergere. Questi recipienti sono i vasi a doppia parete vuota, detti di Dewar, ormai noti a tutti per l'impiego che se ne fa nella è il carbone ottenuto dalla noce di cocco: dalla scorza (Dewar 1875) o meglio dalla parte molle, che ha una maggiore ...
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isolamento
isolaménto [Der. di isolare, da isola] [LSF] L'atto e l'effetto dell'isolare un corpo o un sistema, cioè dell'impedire, in maniera più o meno completa, che il sistema possa scambiare con l'ambiente [...] di aria o altro gas, purché siano impediti moti convettivi. L'i. migliore è quello, attuato nei Dewar, consistente nel ricorrere a doppie pareti di materiali con piccolo spessore e piccola conduttività termica (quindi, modestissima conduzione ...
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Fisica
L’ a. atmosferica è il miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno con piccole quantità di altri gas che costituisce l’atmosfera (➔) terrestre, nei cui strati inferiori sono presenti anche particelle [...] fluido è sottoposto; si conserva invece a lungo alla pressione ordinaria in recipienti speciali a pareti isolanti (vasi di Dewar). Grandi quantitativi di a. liquida vengono usati nella produzione dell’azoto, dell’ossigeno e dei gas rari; essa trova ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] punto più alto degli impianti di riscaldamento a termosifone, per permettere, in dipendenza della variazione di temperatura, la libera espansione e contrazione del liquido (➔ riscaldamento).
V. di Dewar
Recipienti termoisolanti (➔ Dewar, James). ...
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RISONANZA
Eugenio MARIANI
. Il concetto di risonanza introdotto nella meccanica quantistica la prima volta da W. Heisenberg (1926) per lo studio degli stati quantici dell'atomo di elio, è stato ampiamente [...] ad es.:
di cui le prime due sono quelle di Kekulé, a doppi legami alterni, le altre tre sono quelle di Dewar, molto meno stabili delle prime. Nessuna delle soprascritte strutture, né delle diverse altre qui non riportate, può da sola graficizzare le ...
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ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] chemists, Englewood Cliffs (N.J.) 1975; I. Fleming, Frontier orbitals and organic chemical reactions, New York 1977; M.J.S. Dewar, R.C. Dougherty, The PMO theory of organic chemistry, ivi 1979; P. Botschwina, in Ion and cluster ion spectroscopy and ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio e la comprensione del fenomeno della superconduttività a opera di Heike Kamerlingh [...] Wróblewski a Cracovia. Questi primi studi furono seguiti, nei primi anni 1890, dai contributi di James Dewar e John Ambrose Fleming. Dewar e Fleming osservano che al diminuire della temperatura si produce nei metalli puri una notevole riduzione della ...
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TEMPERATURA (XXXIII, p. 453)
Giorgio CARERI
Francesco SCARAMUZZI
Ivo MODENA
Francesco Saverio GAETA
Basse temperature. - Le basse temperature si possono ottenere solo con l'uso di elio liquido, [...] e di misurazione delle basse temperature. - Per la conservazione e il trasporto dell'azoto e dell'ossigeno liquidi si usano i vasi Dewar a doppia parete, con l'intercapedine vuotata fino ad una pressione di almeno 10-5 mmHg. Per l'idrogeno e l'elio ...
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(fr. absorption; sp. absorción; ted. Absorption, Einsaugen; ingl. absorption).
Assorbimento di liquidi e gas.
L'assorbimento è un fenomeno fisico consistente nella penetrazione d'una sostanza allo stato [...] a scopi pratici.
La legge di Henry si applica qui approssimativamente e solo entro limiti assai ristretti.
Diamo una tabella (secondo Saussure e Dewar) relativa ai cmc. di varî gas assorbiti da 1 cmc. di carbone di bosso e da 1 gr. di carbone di noce ...
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FLUORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Simbolo F; peso atomico 19; numero atomico 9. È un elemento gassoso di color giallo-verde pallido e ha odore simile a una miscela di cloro e ozono. Il [...] con un miscuglio frigorifero contenuto in B. Il fluoro che si svolge dalla tubulazione d viene fatto passare in un vaso Dewar c mantenuto a circa − 30° per liberarlo dall'acido fluoridrico, che viene trascinato poi attraverso un tubo di rame D ...
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dewar
〈di̯ùuë〉 s. ingl. [dal nome del fisico e chimico scozz. J. Dewar (1842-1923)], usato in ital. al masch. – In fisica, nome dato a recipienti, detti anche vasi di D., di varie forme e dimensioni, atti a creare con buona approssimazione...
thermos
thèrmos 〈tèrmos〉 s. m. [dal gr. ϑερμός «caldo», in origine nome brevettato ingl. (1907)]. – Recipiente termoisolante (nell’uso ital. anche tèrmos e raram. tèrmo), di caratteristiche analoghe ai vasi di Dewar (v. dewar), costituito...