vaso
vaso [Lat. vas vasis] [TRM] V. calorimetrico: v. calorimetria: I 454 d. ◆ [TRM] V. di Dewar: recipiente con grande potere termoisolante, lo stesso che dewar. ◆ [MCF] Principio dei v. comunicanti: [...] un liquido si porta alla stessa altezza in tutti i v., di forma anche assai diversa, comunicanti tra loro (v. fig.), ciò in quanto, per avere l'equilibrio idrostatico, la pressione sul fondo di tutti i ...
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adiabaticità La condizione per un sistema termodinamico di essere isolato termicamente dall’esterno. Si chiama trasformazione adiabatica (espansione, dilatazione ecc.) quella di un sistema che avviene [...] di calore con l’esterno, sia che si svolga in ambienti a pareti termicamente isolanti (ad es. vasi di Dewar come i thermos) sia che avvenga molto rapidamente. Per il 1° principio della termodinamica in ogni trasformazione adiabatica infinitesima ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] punto più alto degli impianti di riscaldamento a termosifone, per permettere, in dipendenza della variazione di temperatura, la libera espansione e contrazione del liquido (➔ riscaldamento).
V. di Dewar
Recipienti termoisolanti (➔ Dewar, James). ...
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dewar
〈di̯ùuë〉 s. ingl. [dal nome del fisico e chimico scozz. J. Dewar (1842-1923)], usato in ital. al masch. – In fisica, nome dato a recipienti, detti anche vasi di D., di varie forme e dimensioni, atti a creare con buona approssimazione...
thermos
thèrmos 〈tèrmos〉 s. m. [dal gr. ϑερμός «caldo», in origine nome brevettato ingl. (1907)]. – Recipiente termoisolante (nell’uso ital. anche tèrmos e raram. tèrmo), di caratteristiche analoghe ai vasi di Dewar (v. dewar), costituito...