(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus dell'antico diritto indiano. Dharma è termine tecnico che ha esteso la primitiva connotazione semantica della radice dhṛ, "reggere", "mantenere saldo e immutabile", all'indicazione dell'insieme di ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fra il 200 a. C. e il 200 d. C. Al codice di Manu si accosta molto, per importanza e per antichità, il Yājñavalkya-dharmaśāstra "Il trattato giuridico di Yājñavalkya" (non anteriore al sec. IV d. C.) in 3 libri, con un totale di 1009 strofe. Terzo e ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] ) e lo riferivano e spiegavano i saggi (bramini), che in fondo erano - a modo loro - giuristi. Le loro numerose opere erano chiamate dharmaśāstra, che significa pressappoco 'scienza della giustizia (del bene, del diritto)' (cfr. P.V. Kane, History of ...
Leggi Tutto