càlcolo combinatòrio (o analisi combinatoria) Parte dell'aritmetica che ha come scopo principale quello di contare i raggruppamenti di varia specie che si possono formare con oggetti o simboli. I suoi [...] probabilità. Fra i primi matematici che se ne interessarono ricordiamo B. Pascal, G. W. Leibniz, G. Bernoulli (1655-1705), A. De Moivre (1667-1754). I raggruppamenti di oggetti che l'analisi c. considera più frequentemente sono le disposizioni, le ...
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Matematico tedesco (Angerburg 1819 - Berlino 1884). Allievo a Königsberg di F. W. Bessel e C. G. Jacobi, e a Berlino di P. G. L. Dirichlet, Z. Steiner e di altri insigni matematici; dal 1860 professore [...] nel Gewerbe Institut di Berlino. Nel 1849 pubblicò sul Crelles Journal für reine und angewandte Mathematik un lavoro (Über fondatori della teoria degl'invarianti delle forme algebriche. Importante il suo metodo per il calcolo di una classe d'integrali ...
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Matematico (Zweibrücken 1821 - Monaco di Baviera 1896), allievo a Königsberg di F. W. Bessel, di F. E. Neumann e di K. G. Jacobi, fu prof. nell'univ. di Monaco (1847) e membro dell'Accademia delle scienze [...] questa città. Si occupò di varie questioni di matematica (in partic. delle serie) e di fisica matematica, stabilendo fra l'altro le condizioni sotto cui, in certe ipotesi di approssimazione (approssimazione di S.), un sistema ottico centrato riesce ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] di Cauchy, che consiste nel porre semplicemente s=−g. È stato però osservato che tale metodo, dopo le prime iterazioni, che conducono a rapidi miglioramenti, diventa presto insoddisfacente. Risultati migliori si ottengono con un metodo proposto da W ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] .
Bibl.: Mathematics of the decision sciences, part 1, a cura diG.B. Dantzig e A.F. Veinott Jr., Providence 1968; O. Diego 1983; P.E. Gill, W. Murray, M.H. Wright, Practical optimization, ivi 1983; Numerical optimization, a cura di P.T. Boggs, R.H. ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] prende il nome di "s. v. euclideo". Il valore g(v, w) (v, w ∈ En) prende il nome di "prodotto scalare" di v per w ed è indicato con v • w (= w • v). Considerata una qualunque base {ei} di En e introdotte le componenti gij = ei • ej dig risulta
L ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] cap. I); H. Meschkowski, Mutamenti nel pensiero matematico (trad. it., a cura di L. Lombardo Radice), Torino 1963; W. C. Kneale, M. Kneale, Storia della logica (trad. it., a cura di A. G. Conte), ivi 1972 (cap. XI, par. 4); C. Mangione, La logica nel ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] osservazioni empiriche riguardano quindi le G+K variabili, per ognuna di queste si dispone di n dati statistici in funzione lineari efficienti nel modello di regressione lineare, in Statistica, 1972, pp. 415-52; T. W. Anderson, Estimation of linear ...
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RAPPRESENTAZIONE
Guido ZAPPA
. Matematica. - Nell'algebra moderna, la parola rappresentazione ha un significato molto lato, ed è sinonimo della parola omomorfismo (v. algebra; applicazione; gruppo, [...] di elementi coniugati diG. I caratteri delle r. irriducibili sono legati da notevoli relazioni aritmetiche, la cui conoscenza ha permesso di conseguire risultati abbastanza riposti sopra la struttura dei gruppi finiti: sulla base di esse, ad es., W ...
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WEINGARTEN, Julius
Giovanni Sansone
Matematico, nato a Berlino il 25 marzo 1836, morto a Friburgo in B. il 16 giugno 1910. Insegnò dal 1879 al 1903 meccanica, teoria della elasticità con applicazioni [...] Disquisitiones circa superficies Curvas di Gauss (G. Darboux, Les origines, les méthodes et les problèmes de la géométrie infinitésimale, in Atti del 4° Congr. int. dei mat., I, Roma 1909, p. 111), e sulle ricerche del W. si fondano interi capitoli ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...