Affezione cronica caratterizzata da abnorme deposizione di ferro nei tessuti parenchimali e nella cute, da lesioni di tipo cirrotico a carico del fegato e del pancreas, talora da diabete mellito (definito [...] anche ‘bronzino’, per la pigmentazione cutanea).
Talvolta a impronta ereditaria, autosomica recessiva, l’e. classica, o e. idiopatica, si manifesta generalmente nell’età matura. I segni più significativi, oltre il colorito cutaneo, sono ...
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Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione [...] d. fosfatico (o calcinosi), forme non glicosuriche di diabete.
Quadri clinici
I quadri clinici compresi sotto il termine rene, il sistema cardiocircolatorio e i nervi periferici. Il d. bronzino è una rara malattia, a prognosi severa, in cui esiste ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] si penserà alla congestione passiva d'origine cardiaca, al grosso fegato degl'ipertesi, alla cirrosi pigmentaria o diabetebronzino (coesistono melanodermia e glicosuria), alla cirrosi grassa tubercolare, al cancro massivo, all'echinococco del fegato ...
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Così il Laënnec designò una speciale lesione del fegato, caratterizzata dal colorito giallo.
Tale lesione era però nota anche agli antichi, e ricordata da Ippocrate (hepar durum, schirrus, marasmus hepatis). [...] cosiddette cirrosi pigmentarie di cui la più importante è quella che si constata talvolta in soggetti diabetici (il diabetebronzino è costituito da questa triade sintomatica: melanodermia, cioè tinta plumbea della cute, cirrosi a tipo ipertrofico e ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] Le forme secondarie conseguono a cause infettive (tubercolosi, sifilide ecc.), tossiche (avvelenamenti da arsenico ecc.), disendocrinie (diabetebronzino) e altre. Melanosi Aumento della pigmentazione della cute, delle mucose o di altri tessuti per ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] che inducono alterazioni nella pelle. La xantosi diabetica è dovuta a un accumulo di pigmento giallo (carotina, luteina); il diabetebronzino è accompagnato da deposito nella pelle di un pigmento contenente ferro e di uno privo di ferro. Particolari ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] , cioè l'accumulo di pigmento bruno nella pelle, si osserva nella malattia di Addison, nella cirrosi pigmentaria o diabetebronzino. Le parti più intensamente colpite dalla melanodermia sono quelle esposte alla luce e quelle più soggette a traumi ...
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MELANODERMIA (dal gr. μέλας "nero" e δέρμα "pelle")
Antonio Gasbarrini
Sorta di colorazione bruna della pelle, dovuta a deposizione nell'epidermide e nel derma d'un pigmento speciale, che a volte contiene [...] parti anche normalmente più pigmentate e nelle regioni flessorie degli arti. Pigmentazione bronzea diffusa accompagna pure il diabetebronzino e la porfirinuria, mentre nella malaria cronica è frequente una colorazione grigio-gialla sporca. In alcuni ...
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RECKLINGHAUSEN, Friedrich Daniel
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato il 2 dicembre 1833 a Gütersloh (Vestfalia), morto a Strasburgo il 28 agosto 1910. Si laureò a Berlino nel 1855 e fu assistente [...] (malattia caratterizzata dalla pigmentazione della pelle e dei visceri con emosiderina ed emofucsina: diabetebronzino). Nello studio dell'acromegalia chiamò pachiacria il complesso delle caratteristiche deformazioni delle estremità; sostenne ...
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melanodermia
Discromia cutanea, caratterizzata da pigmentazione bruna circoscritta o diffusa della pelle, dovuta ad accumulo nell’epidermide e nel derma di pigmento (melanina). Le m. circoscritte possono [...] ), tossica (avvelenamenti da arsenico, catrame o cure prolungate a base di arsenico o di argento), disvitaminosica (pellagra), parassitaria (pediculosi), disendocrina (morbo di Addison, diabetebronzino), neoplastica (melanosarcomatosi diffuse). ...
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bronzino1
bronżino1 agg. [der. di bronzo]. – 1. Del colore o del suono del bronzo; per lo più in usi estens. o fig.: pelle, carnagione b.; con voce ed accento già bronzino (Carducci). Per il calcare chiamato pietra b. (per il suo colore),...
emocromatosi
emocromatòṡi s. f. [comp. di emo- e del gr. κρῶμα -ατος «colore»]. – Malattia con decorso lentamente progressivo, caratterizzata da un alterato ricambio del ferro, da una particolare impregnazione pigmentaria di tutti gli organi...