DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] clero diocesano e fu lo stesso vescovo a conferirgli i primi ordini (15 marzo 1566), il suddiaconato (24 maggio 1567) e il diaconato (24 dic. 1567). Fu consacrato sacerdote il 30 maggio 1568 da monsignor Ippolito De Rossi.
Il D. tenne il governo del ...
Leggi Tutto
GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] (Pistoia) e quindi iniziò gli studi teologici nel convento francescano di Lucca. Il 18 ott. 1858 ricevette il diaconato nel palazzo vescovile di Pescia, concludendo un lungo periodo di studi severi e di rigorosa formazione alla vita francescana ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] delle Decretali e le Clementine, nello Studio della sua città (G. Ermini, p. 39). Canonico regolare nell'ordine del diaconato della chiesa di S. Lorenzo, cattedrale di Perugia, godeva certamente di una grande stima tra i suoi confratelli, dacché essi ...
Leggi Tutto
FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] il limite oltre il quale la sua data di nascita difficilmente può essere collocata, sulla base della sua promozione al diaconato (Bologna, 2 marzo 1588) ed al presbiterato (aprile 1588: Roma, Arch. stor. dell'Ordine dei servi di Maria, Registri ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] Collegio Clementino, durante il rettorato di A. Spinola, dove si perfezionò negli studi teologici. Nell'aprile del 1637 ricevette il diaconato e il 26 maggio 1638 fu ordinato sacerdote a Narni. Ma già da una data antecedente il G. risiedeva nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] , ottenne l'accolitato e il suddiaconato dallo stesso arcivescovo e tra il 1083 e il 1084 l'ordine del diaconato; infine nel biennio successivo, non prima del suo venticinquesimo anno, Ursone lo ordinò sacerdote, concedendogli, con molta probabilità ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] presso la Comunità di Riolunato, dove rimase fino al 1707. Nello stesso anno fu ammesso al suddiaconato, nel 1708 promosso al diaconato e l'anno seguente al sacerdozio; il 25 maggio 1709 celebrò la sua prima messa.
Nel 1711 si trasferì a Ferrara per ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] seconda missione in terra tedesca, era già diacono. Si può quindi ritenere che egli fosse già stato consacrato al diaconato prima del suo ingresso nella vita minoritica. Quest'ultimo, poi, dev'essere avvenuto anteriormente alla partenza di Francesco ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] presso il re di Napoli, nel giro di pochi giorni il C. venne promosso al suddiaconato (11 novembre) e diaconato (30 novembre), ordinato sacerdote (21 dicembre); infine fu provvisto dell'arcivescovato di Tarso in partibus infidelium (4 febbr. 1765 ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Jacopo di Bardo di Guglielmo Altoviti: ne fu responsabile fino al 1482. Il 3 marzo 1425 avvenne l'ordinazione al diaconato, nel duomo fiorentino, per mano dell'arcivescovo Amerigo Corsini.
Il M., il cui nome "predestinato" deriva dal provenzale arlot ...
Leggi Tutto
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....