CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] . Rientrò a Roma assieme al papa nell'aprile 1850.
Il 7 marzo 1853 Pio IX lo nominò cardinale (ebbe in titolo la diaconia di S. Maria della Scala) e lo destinò visitatore apostolico della Pia casa degli orfani e del monastero de' SS. Quattro. Nel ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] di Perugia, II, Perugia 1638, p. 258; F. M. Torrigio, Il Sacro coro degli eminentissimi cardinali dell'antica e venerabile diaconia di S. Nicolò in Carcere Tulliano di Roma, Roma 1645, p.13; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della santa ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di S. Eustachio (17 genn. 1621) e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata quella diaconia, fu investito del titolo presbiteriale di S. Maria della Pace.
In gioventù l'E. era stato di costumi assai liberi; sono note le ...
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ADENOLFO
Vincenzo Fenicchia
Figlio del conte Rinaldo di Sabina, fu abate del monastero di S. Salvatore di Scandriglia, presso Rieti; fu indi eletto abate di Farfa, il 9 febbr. 1125, dopo gli anni di [...] A. Oldoini, Vitae et res gestae pantificum romanorum, I, Romae 1677, col. 1003) pensava che A., senza passare per la diaconia, fosse Stato nominato cardinale prete da Celestino II. È però d'altra parte da ricordare che nelle brevi notizie cronistiche ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primo di questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] Oddone di Ostia, il futuro Urbano II. Sono documentati anche ulteriori legami di Desiderio con il F., che fece pervenire alla diaconia dei Ss. Cosma e Damiano in Roma un reliquiario la cui iscrizione: "Ab abbate Desiderio Casinum a Salerno advecte [h ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . Maria Antiqua e probabilmente il dipinto dei Sette Dormienti che decora uno degli ambienti, oggi sotterranei, relativi all'oratorio della diaconia di S. Maria in via Lata sui cui rimangono tracce di scrittura greca (M. Andaloro). È poi da segnalare ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] ott. 1385) il papa fu certo della loro accettazione e concesse ai neocardinali i loro titoli: al D. fu assegnata la diaconia di S. Lucia in Septisolio.
Poco si sa, comunque, dell'atteggiamento del D. in quegli anni. Partecipò certamente ai conclavi ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] nominato segretario della Congregazione concistoriale il 20 ott. 1908. Nel successivo concistoro del 27 nov. 1911, dimessa la diaconia di S. Nicola in carcere, optò per la diocesi suburbicaria di Sabina: fu di conseguenza consacrato vescovo da Pio ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] a Roma l'esecuzione della bolla emessa in favore del cardinale Pietro Colonna (cugino del C.), il quale aveva ricevuto la diaconia di Sant'Angelo e l'amministrazione della basilica lateranense.
Il 10 maggio 1312, poi, Clemente V trasferì il C. al più ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] il 19 aprile ebbe il titolo diaconale di S. Giorgio in Velabro, che mantenne fino al 17 febbr. 1777 quando optò per la diaconia di S. Maria ad Martyres e fu assegnato alle Congregazioni di Propaganda Fide, della Consulta, di Avignone e Loreto. Il 26 ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....