WESTCOTT, Brooke Foss
Filologo e teologo anglicano, nato a Birmingham il 12 gennaio 1825, morto a Durham il 27 luglio 1901. Studiò, dal 1844, a Cambridge, dove divenne fellow del Trinity College nel [...] ebbe anche scolari privati, tra cui E. W. Benson e J. B. Lightfoot, che gli rimase amico. Nel 1851 fu ordinato diacono e prete e pubblicò The elements of the Gospel Harmony; e continuò a occuparsi di studî neotestamentarî anche come insegnante medio ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] stima che C. si era saputo conquistare. Non si sa in quale anno C. ritornò in Italia, ma doveva essere già diacono ed essere rientrato nella diocesi milanese nell'agosto del 591, se è esatta l'identificazione, proposta dall'Ewald e dal Hartinann, di ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] . IV, 3 e 4).
La prima attestazione nelle fonti è databile agli anni 503-504, quando Senario ricevette una lettera dal diacono Magno Felice Ennodio (Epistulae, in Opera, a cura di W. Hartel, 1882, l. I, 23). Nella missiva egli viene definito «sublime ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] II anteriormente al maggio del 1064, data del documento che reca la sua prima sottoscrizione episcopale (Registrum di Pietro Diacono, in Chronica monasterii Casinensis). Prima di questo evento nulla sappiamo di lui anche se è molto probabile che egli ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] cittadina dopo un Omodeo "presbiter et magister scholarum", il quale vi insegnò fra il 1032 e il 1035, ed un Rolando diacono, ivi attestato nel 1073. Tra i suoi discepoli furono Lamberto Seniore, nativo di Liegi e più tardi priore di S. Uberto, il ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] di cerniera tra il regno dei Longobardi, quello dei Franchi d'Austrasia e il Ducato dei Baiuvari.
Stando al racconto di Paolo Diacono - che si rifà probabilmente a una delle sue fonti, la Historiola dell'abate Secondo di Non (morto nel 612), a noi ...
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religione Nel linguaggio ecclesiastico, la comunione amministrata ai fedeli gravemente infermi (quasi alimento spirituale con cui affrontare il viaggio di transito all’altra vita). Nel rito continuo degli [...] dopo il sacramento dell’unzione. Ministro ordinario del v. può essere qualunque sacerdote in grado di esercitare il suo ministero e anche un diacono. Quando l’infermo non è in grado di ricevere il v. sotto la specie del pane, si può dare la comunione ...
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TUTU, Desmond Mpilo
Ecclesiastico sudafricano, della Chiesa anglicana, nato a Klerksdorp (Transvaal) il 7 ottobre 1931. Ha posto al centro della sua attività pastorale e della sua predicazione in Sudafrica [...] 'apartheid e la difesa costante dei diritti della popolazione di colore del suo paese. Dopo gli studi di teologia, divenne diacono nel 1960 e sacerdote nel 1961. Nel 1976 fu consacrato vescovo di Lesotho e nel 1978 fu scelto come segretario generale ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] . Divenuto abate commendatario dell'abbazia benedettina di Saint-Michel de Cuxa (Perpignano), nel settembre del 1493 divenne cardinale diacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco.
Subito dopo il C. accompagnò Alessandro VI nel breve viaggio che questi ...
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Eretico (n. in Celesiria - m. Costantinopoli 367 circa). Studiò con maestri ariani la teologia in Antiochia, e in Alessandria la filosofia aristotelica. Nella polemica trinitaria del 4º sec. sostenne l'impossibilità [...] del Padre col Figlio, che diceva "di altra sostanza" (ἐξ ῾ετέρας οὐσίας), e creato "dal nulla" (ἐξ οὐκ ὄντων). Diacono in Antiochia (350), destituito ed esule, fu richiamato da Eudossio (358), ma condannato dai semiariani nel 3º concilio di Sirmio e ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...