ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] martire, fondata da lui stesso. L'epitaffio dedicatogli si diffonde nelle più alte lodi, confermando il giudizio di Paolo Diacono che vide in lui un'intelligenza politica più che ordinaria ("vir per omnia egregius et cuius sapientiae rari aequandi ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] clero cardinale della città, giacché quando, nel 974, compare in primo piano nella storia di Roma, porta già il titolo di diacono.
In quell'anno vi fu in Roma un pronunciamento di un gruppo dell'aristocrazia contro il papa Benedetto VI. Questi era ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] Francia da s. Francesco (1217), fu custode dei conventi della regione parigina. Nel capitolo generale del 1223, essendo solamente diacono e appena trentenne, ebbe l'incarico d'introdurre l'ordine minoritico in Inghilterra, dove egli si recò nel 1224 ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] . Una carta datata all’844, ma conservata solo in una copia del XII secolo, menziona una sorella di nome Ansa. Prima diacono e poi arcidiacono della Chiesa veronese (tra 806 e 809), la sua azione è attestata da due documenti in originale, datati ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] - (dopo il 636 e prima del 641), il viaggio di suo figlio Aione a Pavia, presso la corte del re. Narra Paolo Diacono che Aione si fermò, durante il tragitto, a Ravenna, e che qui gli venne propinata, "Romanoruin malitia ", una pozione che gli avrebbe ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] quando Leone X, che mentre era ancora cardinale lo aveva annoverato fra i suoi amici, il 1º luglio 1517 lo creò cardinale diacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco. Il 9 giugno 1519 ottenne il vescovato di Gerace, che passò poi immediatamente, con la ...
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VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] subito nel campo delle neoavanguardie e della «poesia totale». Seguirono due testi su Ex, rivista di Emilio Villa e Mario Diacono, nel 1963 e uno in Malebolge. Si occupò di teatro sperimentale con Luigi Gozzi e Aldo Braibanti.
Trasferitasi a Roma ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] fine del X secolo (Cavallari, 1965 pp. 74 s.).
Nel 1028 è attestato come «clericus», poi nel 1030 suddiacono e nel 1034 diacono (Cenci, 1923, p. 189). Nel 1041 fu nominato vicedominus della Chiesa veronese (Schneider, 1926, p. 192). Il 24 maggio 1045 ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] viene menzionato dalle fonti a noi note è nel 680, quando, insieme con i preti Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu scelto a rappresentare il papa Agatone e la Chiesa romana nella delegazione ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] Ist. veneto di sc. lett. e arti, LXXXVIII (1928-29), 2, p. 556; Id., I cataloghi patriarcali nell'Historia Langobardorum di Paolo Diacono, in Memorie storiche forogiuliesi, XXV(1929), pp. 39-66; P. S. Leicht, Il ducato friulano nel racconto di Paolo ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...