PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] di quel ramo familiare, Guido di Cencio, del quale si è detto poco sopra, e suo nipote Romano di Bonaventura, creato cardinale diacono del titolo di S. Angelo in Pescheria nel 1216 e morto nel 1243. È probabile in ogni caso che il riferimento sia ...
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RODGAUDO, duca del Friuli
Marco Stoffella
RODGAUDO (Rotcauso, Rotgaudo, Hrodgaud), duca del Friuli. – Nulla è noto di lui prima della campagna militare del 773-774, quando Carlo Magno attaccò il regno [...] di P. Chiesa, Udine 2000, pp. 9-28; S. Gasparri, Istituzioni e potere nel territorio friulano in età longobarda e carolingia, in Paolo Diacono e il Friuli altomedievale (secc. VI-X), I, Spoleto 2001, pp. 105-128 (in partic. pp. 111 s., 115-118); R ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] a Liutprando da Cremona (Liudprandi opera, a cura di J. Becker, 1915, pp. 164 s.) e Gerhard Schwartz (1913, identificò il diacono Rodalfus con Radoaldo. Al di là di ogni dubbio, Radoaldo fu eletto patriarca d’Aquileia in tali circostanze e per volere ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] minori e l’anno successivo si iscrisse all’università, discutendo nel 1692 le tesi di filosofia; nel 1694 fu diacono e si laureò inutroque iure con il giurisdizionalista Gerolamo Ponziani ma presto abbandonò la professione. Fin dal 1691 aveva fatto ...
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SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] carriera ecclesiastica entrando nel suo stesso Ordine.
Il primo documento che lo ricorda risale al 6 aprile 1418 quando – già diacono e baccelliere in diritto canonico – gli fu assegnata la precettoria di S. Antonio di Boutiers che gli garantiva una ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] fuori le mura circa i diritti sulla pieve di S. Brizio; la soluzione fu affidata dal papa all'arbitrato di Gerardo, cardinale diacono di S. Niccolò in Carcere Tulliano, che si pronunciò in favore del priore di S. Pietro. Un'altra contesa scoppiò nel ...
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SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] e dell’imperatrice, che desideravano sostituire al più presto il pontefice. Volontà che sarebbe stata comunicata al generale dal diacono romano a Ravenna, subito dopo l’elezione di Silverio. Egli inoltre indica i nomi di coloro che avevano redatto ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] quel giacobinismo evangelico che lo avrà fedele sostenitore. Diacono nel 1789, nel 1791 divenne sacerdote proponendosi di Milano e a Torino, ove si trovava il medico M. Gastone, "diacono" della "chiesa" di Nicea (Torino), a cui facevano capo tutte le ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] Pavone del Mella ed ebbe altri tre figli: Muzio, Rutilio e Teofilo. Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica: ancora diacono, divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il 17 dic. 1718 venne ordinato sacerdote. Proseguì gli studi in ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] re dei Longobardi (novembre 590), fu uno dei più irriducibili avversari interni del nuovo sovrano.
Stando al racconto di Paolo Diacono e alla cronologia da esso desumibile, sappiamo che nel 591 si ribellò ad Agilulfo e si trincerò in Bergamo. Ciò fa ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...