BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , lo chiamò a partecipare alla Consulta e infine, il 2 ottobre, lo elesse (era la prima nomina cardinalizia del pontificato) cardinale diacono col titolo di S. Onofrio. A questo titolo, cambiato nel 1624 con quello di S. Agata alla Suburra, nel 1645 ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] leggere il Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini e colpito da quelle teorie si dedicò al loro studio. Diacono il 23 dic. 1837., fu ordinato sacerdote il 31 marzo 1838.
Per cultura, erudizione nelle materie ecclesiastiche, rigore logico e ...
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ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] in minuta presente nel fascicolo dell’anno 1575 del Liber ordinandorum anni 1566 fu ordinato suddiacono il 4 settembre 1572, diacono il 5 giugno 1574 e presbitero il 4 settembre 1575, ventiquattrenne (Casadio, 1939, p. 152). Intraprese gli studi ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Giorgio Scolario. Quando entrò nell'Ordine basiliano, il 30 genn. 1423, prese il nome di Bessarione. Divenne staurophoros nel 1423, diacono nel 1426, prete nel 1431. Dopo quest'ultima data, ma prima del 1433, si recò a Mistra, nel Peloponneso, per ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] avanzate sul suo privilegium (cfr. p. 375) che risiede l'originalità e l'importanza della teoria che B. rappresenta e che Ugo diacono precisa e formula: ché non è in questione solo il caso eccezionale e di emergenza dei papa eretico, ma l'esigenza di ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] erano in corso (e un accordo sulla condanna dei Tre Capitoli stava per essere raggiunto), Vigilio, coadiuvato dal suo diacono Pelagio, emanò la prima versione del suo Constitutum (14 maggio) e la presentò all’imperatore mediante il suo apocrisario ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] dell'abbazia con il Papato e l'Impero. Come ha osservato Maleczek, nel corso della disputa, riportata da Pietro diacono di Montecassino, egli dette prova di una fine conoscenza del diritto canonico citando canoni che all'epoca erano scarsamente noti ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] dimostrano le compere che vi effettuò e l'attenta cura per i membri della fanúglia, in particolare per un suo proriipote, il diacono Asprando, come ci attesta il testamento da A. redatto l'11 nov. 879. Non mancò di pensare al suo patrimonio personale ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] e Bizantini, Torino 1980, pp. 28, 37-39, 42, 45; J. Jarnut, Storia dei Longobardi, Torino 1995, pp. 44, 57; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di B. Luiselli, Milano 1991, p. 58; H. Krahwinkler, Friaul im Frühmittelalter, Wien-Köln-Weimar ...
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ROMUALDO, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Grimoaldo I e di sua moglie Ita, venne nominato reggente del ducato dal padre quando costui si recò a Pavia per intervenire [...] ducato beneventano per conto del padre.
Nel 663, essendo «ancora un giovanetto» («adhuc iuvenulus») come sottolinea Paolo Diacono (Historia Langobardorum V, 7), Romualdo dovette sostenere l’assedio della propria città a opera dell’imperatore romano d ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...