AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] Gestis apostolorum Petri et Pauli e della Historia Normannorum in otto libri. Il De viris illustribus di Pietro Diacono, che elogia A. come "in scripturis disertissimus et versificator admirabilis", menziona altri due suoi scritti: De laude eiusdem ...
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ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] di S. Domenico di Perugia, dove il 24 aprile 1855 fu nominato suddiacono e il 22 dicembre del medesimo anno diacono. L’anno seguente, il 17 maggio 1856, ricevette l’ordinazione sacerdotale dall’arcivescovo di Perugia, il cardinale Gioacchino Pecci ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] ). Nulla è dato sapere di una sua possibile carriera all’interno della curia pontificia fino a quando fu creato cardinale diacono del titolo di S. Eustachio appunto nel marzo 1158 dal pontefice Adriano IV. Alla morte di quest’ultimo (1° settembre ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] il suo ingresso nella Curia romana. Adriano IV, che era stato anch'egli canonico regolare, nel 1156 lo creò cardinale diacono di S. Adriano; nel periodo ottobre-dicembre 1157 gli affidò l'ufficio di vicecancelliere della Chiesa romana e, nel marzo ...
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ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] suddiaconato, Angelo si trasferì per gli studi filosofici nel convento di S. Maria della Quercia di Viterbo, dove nel 1595 venne ordinato diacono e due anni dopo sacerdote. Si spostò quindi a Perugia e poi a Roma, a S. Maria della Minerva, dove nel ...
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BICCHIERI, Martino
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Apparteneva ad una delle più antiche ed importanti famiglie del Comune di Vercelli, che rivestì più volte il consolato nell'ultimo ventennio del sec. XII, insieme con membri delle [...] di Vercelli del 15 ott. 1138: cfr. Cartario del monastero di Muleggio, p. 3) e da Vercellina. Suo fratello Giovanni era canonico diacono di S. Eusebio almeno dal 1175; compare più volte in atti del vescovo di Vercelli (Le carte dell'Arch. Arciv. di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] lui conquistati. L'inviato imperiale, dopo aver parlato. coi papa a Roma, ne ripartì accompagnato dal fratello di Stefano II, il diacono Paolo, per recarsi dal re longobardo. Ai due personaggi A. diede udienza non a Pavia, ma a Ravenna. Con la scelta ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] il 493 E. entrò nel clero di Pavia, il cui vescovo era Epifanio. Morto quest'ultimo il 21 genn. 498, passò come diacono alla Chiesa di Milano, il cui vescovo Lorenzo (490-512) era suo parente.
È al periodo milanese che risale la parte essenziale ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] attori della storia di quel tempo, e veniva sepolto nella cattedrale da lui elevata. La pia tradizione (trasmessa da Pietro Diacono nel De ortu et obitu iustorum Casinensium, 55) di una visione relativa alla felice morte di un Alfano, cassinese, pare ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] a succedergli Oberto da Pirovano, già suddiacono papale, ordinario della Chiesa milanese e canonico di Monza, dal maggio di quell'anno cardinale diacono di S. Angelo, che si insediò solo dopo la morte del L. avvenuta il 10 apr. 1207.
Fonti e Bibl ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...