UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] all’intervento diplomatico del pontefice e alla mediazione di Pierre de Colmieu, cardinale di Albano, di Guglielmo Fieschi, cardinale diacono di Sant’Eustachio, e di Ottaviano Ubaldini, cardinale di Santa Maria in via Lata, Uberti strinse un accordo ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] il M. alla dignità cardinalizia nel concistoro del 15 marzo 1858. Fu creato prima cardinale suddiacono e il 16 maggio cardinale diacono di S. Eustachio.
Nella storia della Chiesa il M. fu l’ultimo cardinale a essere privo dell’ordinazione sacerdotale ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] 1213 comunicò ai milanesi di aver designato come arcivescovo Settala; costui, essendo semplicemente suddiacono, dovette essere consacrato diacono e prete.
L’episcopato di Settala fin dai suoi inizi fu segnato dalla travagliata situazione politica e ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] all'operato dei funzionari romani incaricati dell'amministrazione giudiziaria e di riferirne all'imperatore. Furono perciò eletti A. e il diacono Giovanni, questi come "adiutor" del primo. In tal modo la posizione di A. come capo del partito filo ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] .
Il corpo del papa fu vestito dei paramenti pontificali, portato nella sala del sinodo e interrogato, mentre un diacono rispondeva al suo posto. Ingiuriato e accusato di nefandezze, Formoso fu condannato e la sua elezione dichiarata nulla. Il ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] volle uscire il giorno seguente affermando di essere ammalato. Il conclave durò quasi undici mesi, ma il cardinale diacono di S. Eustachio, che apparteneva alla fazione capeggiata da Napoleone Orsini, non vi rientrò: pur risiedendo fuori della ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] Massimiliano Dezza della Congregazione della Madre di Dio, interessato alle opere di Alberto Magno, s. Basilio e di Eutelio diacono (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, 368, vol. I, cc. 522r-524r).
L’interesse per antichi e dimenticati ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] sottoscritto l'Henotikòn - lo scontro tra i due partiti esplose in maniera decisa.
Due furono i candidati alla successione: il diacono Simmaco, sardo d'origine, assai vicino ai circoli più fedeli alle tradizioni di Roma, proposto dagli ortodossi; e l ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] di Brenno: il tutto tratto da fonti antiche, quali Papia, Sicardo, Eutropio, la Graphia aureae urbis Romae, Tito Livio e Paolo Diacono, o più vicine al cronista come Benzone d'Alessandria. Il capitolo V narra gli eventi dall'arrivo in Italia dei ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] il pieno possesso dell'episcopato. Il 19 dic. 1484 prese i quattro ordini minori e il suddiaconato; il 20 venne ordinato diacono dal vicario Orsini. Ricevette il possesso temporale il 19 apr. 1485, ma solo due anni dopo fece ingresso solenne nella ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...