GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] apostolico, il 1° marzo 1561 divenne cardinale diacono col titolo di S. Cecilia. Le ragioni di questa precoce nomina si possono rintracciare nel legame di parentela che in quel periodo unì la famiglia del G. a quella del pontefice: Geronima, nipote ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] di alcuni documenti antichi (il privilegio per S. Servolo (819), il testamento del figlio Giustiniano (829) e la cronaca di Giovanni Diacono (inizi XI secolo); è detto Angelo in un falso del XII secolo, attribuito al 1023 (Documenti, 1942, II, p. 197 ...
Leggi Tutto
MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] a metà del XII secolo a Roma, dove fu diacono di S. Lorenzo in Damaso; più incerto è che abbia avuto una collocazione ecclesiastica presso la chiesa di S. Pudenziana o presso la basilica del Laterano.
Gli studi più recenti sono concordi nell' ...
Leggi Tutto
DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] l'ambiente di corte e in quell'ambito pote forse conoscere Paolo Diacono - allora ospite di Arechi II -, del quale condivideva l'amore per la cultura ed il gusto per la poesia.
La sua elezione alla cattedra vescovile di Benevento dovette avvenire in ...
Leggi Tutto
LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] di Giovanni Pietro Antonio. Divenne suddiacono il 21 dic. 1748, diacono e prete il 22 marzo 1749; si addottorò in diritto nella Sapienza romana l'11 ag. 1749. Rimasto a Roma come prelato di Curia, fu referendario delle due Segnature, prelato ...
Leggi Tutto
Cardinale (Allumiere 1806 - ivi 1899); giurista, fu nominato presidente del tribunale civile di Roma (1843); pur senza essere ancora ecclesiastico fu quindi incaricato di redigere lo statuto di Pio IX [...] (1848) e coprì successivamente le cariche di ministro di Grazia e Giustizia (1853) e quindi dell'Interno. Cardinale diacono dal 1858, svolse ancora ampia attività politica alla Curia romana dopo il 1870, in particolare come direttore della ...
Leggi Tutto
Scrittore e asceta cristiano (n. Ibera, nel Ponto, 346 - m. in Egitto 399). Asceta, fu seguace di Clemente e di Origene. Le sue opere, condannate dal 5º concilio ecumenico come origeniste, ci sono giunte [...] in modo frammentario.
Vita e pensiero
Ordinato lettore da Basilio di Cesarea e diacono da Gregorio di Nazianzo col quale era venuto (381) a Costantinopoli, E., dopo una sconvolgente vicenda amorosa, si diede a vita ascetica; si ritirò prima a ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] scuole del patriarchio lateranense insieme con il fratello Stefano.
Fu consacrato diacono da papa Zaccaria; fu poi tra i principali collaboratori del fratello quando questi divenne papa (Stefano II). Per suo incarico svolse importanti missioni ...
Leggi Tutto
ADALGISO
**
Figlio primogenito di Suppone, conte di Parma, successe al padre sicuramente dopo il 9 maggio 882 (data in cui Suppone era ancora in vita: cfr. I. Affò, Storia di Parma,I, Parma 1792, p. [...] 302).
Nell'agosto 885 riconobbe in Piacenza i diritti rivendicati dal diacono Gariberto su un terreno di proprietà regia (L. Schiaparelli, Documenti inediti dell'archivio capitolare di Piacenza,in Arch. stor. per le prov. parmensi,VII [1897-98, ma ...
Leggi Tutto
Scrittore africano (sec. 6º), detto anche (erroneamente) Fulgenzio F.; seguì in esilio il suo maestro Fulgenzio vescovo di Ruspe, di cui scrisse la Vita (533 circa; giunta anonima, ma sicuramente di F.) [...] e per consiglio del quale si diede a vita ascetica a Cagliari; tornato in Africa nel 523, fu diacono a Cartagine e forse vescovo. Scrisse inoltre una Breviatio canonum e varie lettere, alcune delle quali sono veri trattatelli, importanti da un punto ...
Leggi Tutto
diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...