GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] ove ebbe quale professore mons. G. Bonomelli, all'epoca ancora fautore dell'intransigentismo. Nel 1869, appena ordinato diacono, passò a Roma, presso il Collegio lombardo, per completare gli studi di teologia nell'Università Gregoriana, allievo dei ...
Leggi Tutto
GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] a nord di Lucca e già destinatari di livelli da parte del vescovado lucchese.
G. è identificabile con il Gerardo levita ("diacono"), che il 29 nov. 984 da Teudegrimo, vescovo di Lucca, ottenne in livello con quattro distinti documenti: un quarto dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] a Roma di altri diaconi omonimi non dia assoluta sicurezza in merito. Non si ha alcuna certezza infatti che G. e il "diac. Iohan.", autore della Epistula ad Senarium databile forse al 496, siano la stessa persona, come pure non è certo se G. sia ...
Leggi Tutto
ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] del sec. XIV.
Tutto, o quasi tutto ciò che si sa di lui proviene dalla sua opera, la cui dedica al cardinale diacono Giovan Gaetano Orsini, dei titolo di San Teodoro (card. nel dicembre 1316),è datata gennaio 1317.Viene fatta, però, dal Seckel l ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] e dalle prefazioni che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci dice Cassiodoro. Il fatto che le fonti relative ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] nonché una serie di lettere di Giordano Pironti da Terracina, che fu notaio pontificio nel 1246, vicecancelliere nel 1257, cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano nel 1262 e mori nell'estate 1269. Molto probabilmente è a Giordano che va attribuita ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] e da Angela Rusca.
Quarto di undici figli (tra i fratelli: Carlo Ambrogio, professore di teologia a Roma, morto nel 1734; Michele, diacono a Menaggio; Carlo, morto in Germania), dall'età di nove anni il M. studiò presso i somaschi a Como. Secondo il ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] infra) – la discendenza da Orso di Orso II (911-932), definito un Particiaco dal cronista Giovanni Diacono ai primi dell’XI secolo (Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, 1890, p. 132), si ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , avvenuta ad Anagni sei mesi dopo la sua elezione, G. IX creava nuovi cardinali (un vescovo, tre preti e un diacono) per supplire la scomparsa di cinque del precedente Collegio, avvenuta nei mesi da marzo a settembre; una seconda promozione avvenne ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] l'empito dell'etnos, ma ben più maturo il livello di "disponibilità" a interessarsi di cose ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte quelle sventure di cui solo E ...
Leggi Tutto
diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...