GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] di quest'ultimo con il primo duca di tal nome, vanno fatte alcune precisazioni. Anche e soprattutto a seguito della svista di Paolo Diacono, che nella sua Historia (IV, 39) confonde G. con il secondo duca di tale nome, attivo in Friuli tra il 625 e ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] Sanità per le spiagge di Marittima e Campagna dal 19 sett. 1720, quindi canonico della basilica di S. Pietro. Ordinato diacono il 21 marzo 1722, fu consacrato vescovo in partibus con il titolo arcivescovile di Tarso il 7 aprile dello stesso anno ...
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GARIBALDO
François Bougard
Nato poco dopo la metà del IX secolo, fu successore di Liuterius alla cattedra vescovile di Novara e governò, secondo le liste episcopali novaresi conservate, per un periodo [...] è documentato per la prima volta in qualità di vescovo, rappresentante gli interessi della sua Chiesa in uno scambio con un diacono di S. Gaudenzio. Successivamente fu tra i primi sostenitori di Ludovico III, re di Provenza, contro Berengario I, re d ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] confinaiiti, principalmente Bologna e Reggio, e affidando la cattedrale prima al prevosto dei capitolo e poi al cardinale diacono Ildebrando.
E., primo titolare del vescovato da quando esso fu ristabilito da Adriano IV, proveniva dalla famiglia ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] .
Nel 1064 è forse da collocare la pubblica discussione tra A. per i riformatori e l'arcidiacono Guiberto ed il diacono Ambrogio detto Bisso per i conservatori, circa la possibilità per i sacerdoti di avere moglie. In questo dibattito A. fu attaccato ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] egli non fu solo un semplice monaco, dato che la sua biografia venne inserita nel De viris illustribus di Pietro Diacono, che lo indica come autore di un'opera di medicina pratica intitolata Aforismus fisicis satis necessarius, e come editore delle ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] conosciamo solo il nome in religione, il medesimo del G. - da cui lo distingue nei documenti l'aggettivo senior - morì diacono nello stesso anno in cui questi nacque, dopo cinque anni di vita conventuale in S. Maria Novella.
Del defunto fratello il ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] filosofici e teologici, si preparava al sacerdozio: prendeva gli ordini minori il 23 ag. 1739, diventava suddiacono il 25 marzo 1741, diacono il 21 genn. 1742 e, infine, veniva ordinato prete il 29 febbr. 1744. Insegnò dapprima nelle scuole della sua ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] III e di Luigi VII re di Francia. Il D. ebbe vari fratelli, tra i quali si ricordano: Giustamonte, che fu diacono della chiesa metropolitana milanese, e Cassone, che fu nominato podestà di Orvieto nel 1204,e Jacopo.
Le notizie sul D. sono scarse ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] educazione religiosa in Laterano, era molto colto e a Roma aveva percorso tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovo di Narni; in questa carica è documentato per la prima volta nel 961. Nello stesso anno ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...