LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] congiunte dello Sforza, dell'elettore Alberto di Brandeburgo, dello stesso imperatore, Francesco fu elevato alla dignità di cardinale diacono di S. Maria Nuova il 18 dic. 1461, nonostante qualche imbarazzo causato dalla sua giovane età (aveva ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] , esortandolo insieme ad essere "fidelis administrator" di Lotario (ibid.). In quell'occasione B. inviò a Costantinopoli il diacono Liutprando, conoscitore dei greco, che, a lui personalmente raccomandato, era impiegato nella cancelleria regia. Ma, d ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] era a Lucca, e lì dichiarava Matilde decaduta dal marchesato e concedeva solennemente l'investitura al vescovo scismatico, diacono Pietro.
A. rimase pertanto in esilio, nella marca di Canossa, vivendo accanto alla contessa Matilde, alla quale - fin ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] né vinti; pare, infatti, che ambedue le parti abbiano chiesto aiuto a Corrado II.
Nel febbraio del 1035 A. investì il diacono Liutprando di beni posti a Casbeno; nel marzo del 1036 elargì alla chiesa plebana di S. Vittore Superiore di Varese beni a ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il D. fu creato dal papa cardinale: il 16 dicembre ricevette la tonsura e gli ordini minori e il 17 fu ordinato diacono: ebbe il titolo di S. Maria in Portico, il permesso di raccogliere nello stemma cardinalizio, insieme con l'arma del proprio ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] della beata Vergine Maria, una cappella ai santi Erma e Damiano, dove avrebbe dovuto collocare, secondo la preghiera di un diacono di quella città, loro reliquie. Ancora nel novembre dello stesso anno il papa vietava che si esigesse da due chierici ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] invece il ricorso agli storici, ai cronisti, ai viaggiatori antichi e moderni (Erodoto e Senofonte, Appiano e Livio, Paolo Diacono e il Villani, Flavio Biondo e il Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi del Giustiniani, la ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prime mosse furono all'insegna della morigeratezza e del rigore di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] vita religiosa ginevrina la presenza del D. fu degna di nota, specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche (diacono nel 1577, 1581 e dal 1584 al 1586; borsiero o tesoriere dal 1578 al 1580 e nel 1582; anziano dal 1596 al ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] episcoporum habita in concilio Causeio in praesentia Leonis abbatis legati papae Iohannis, ibid., pp. 252, 255; Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...