CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del 29 marzo 1517).
Se il cardinalato comportava responsabilità politiche, ad esso erano connesse anche funzioni ecclesiastiche. Cardinale diacono del titolo di S. Maria in Dominica, poi (dal 26 giugno 1517) di quello presbiteriale di S. Clemente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sempre aperta la ferita rappresentata dalla condizione scismatica in cui la Chiesa gallicana era venuta a trovarsi.
Essendo solo diacono, il nuovo pontefice fu ordinato sacerdote il 15 marzo 1513 e due giorni dopo fu ordinato vescovo. L'incoronazione ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prime mosse furono all'insegna della morigeratezza e del rigore di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] episcoporum habita in concilio Causeio in praesentia Leonis abbatis legati papae Iohannis, ibid., pp. 252, 255; Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] altrimenti votate all'abbandono. Dopo l'interminabile guerra tra Goti e Bizantini (532-553), le carestie, la peste detta di Paolo Diacono - che la descrisse verso la fine dell'VIII secolo, e della quale ci ha illustrato, tra gli altri, le devastanti ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] in proposito.
È questo il momento di rilevare che non c'è nessuna testimonianza di un B. prete, e neppure diacono. Certamente, non è da credere che i monaci dei dodici monasteri rimanessero estranei alla vita sacramentale e liturgica (all'infuori ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] una razionalizzazione delle sue finanze.
La sua attività di abile amministratore delle finanze papali gli valse la nomina a cardinale diacono del titolo di S. Lucia in Orthea da parte di Celestino III (la prima sottoscrizione è del 4 marzo 1193 ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] era a Lucca, e lì dichiarava Matilde decaduta dal marchesato e concedeva solennemente l'investitura al vescovo scismatico, diacono Pietro.
A. rimase pertanto in esilio, nella marca di Canossa, vivendo accanto alla contessa Matilde, alla quale - fin ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] né vinti; pare, infatti, che ambedue le parti abbiano chiesto aiuto a Corrado II.
Nel febbraio del 1035 A. investì il diacono Liutprando di beni posti a Casbeno; nel marzo del 1036 elargì alla chiesa plebana di S. Vittore Superiore di Varese beni a ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] , capeggiati dall'influente Ossio, vescovo di Cordova. G. si fece rappresentare dai presbiteri Archidamo e Filosseno e dal diacono Leone; con un certo ritardo giunsero i vescovi orientali, tra settanta e ottanta, tra i quali facevano spicco Stefano ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...