DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] , e quindi la nomina di D. a vescovo non può essere stata precedente a tale anno. La fonte più antica, però, Giovanni Diacono, non stabilisce alcun nesso tra la legazione alla corte imperiale e l'elevazione di D. alla dignità vescovile. I due fatti ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e il 20 nov. 1187.
Il decisivo avanzamento di carriera giunse nell'autunno 1190, quando Clemente III lo nominò cardinale diacono dei Ss. Sergio e Bacco. Lotario entrò così nel novero dei numerosi chierici romani che quel pontefice, originario di Roma ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] alcune fonti, secondo le quali il C. sarebbe stato cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme.
Nella sua veste di cardinale diacono il C. accompagnò Onorio III già il 5 ott. 1219 a Terni, dove il pontefice restaurò la diocesi. Con molta probabilità ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] di nove anni, ma poiché nella lettera di Onorio I non c'è alcun cenno in tal senso, né nell'opera di Paolo diacono troviamo menzione alcuna di questo nome, si dubita fortemente che F. sia mai stato metropolita aquileiese e la sua sorte in territorio ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] gli Angli; vedi in Bedae Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di C. Plummer, II, Oxonii 1896, p. 390, § 10. Giovanni Diacono, nella seconda metà del sec. IX, nella sua vita di Gregorio Magno II, 22-26, in Migne, Patrol. Lat., LXXV, Parisiis ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] maggio 1188 fino al marzo 1189.
La notizia, riportata dal Torrigio e da altri eruditi, per cui A. sarebbe prima stato cardinale diacono di S. Nicola in Carcere, non ha appoggio di documenti.
A. morì prima del 18 maggio 1190, quando troviamo la prima ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (li revocò però nel marzo circa del 1244) e lo aiutò anche finanziariamente. Ma contemporaneamente mandò a Viterbo il cardinale diacono Otto di S. Nicola in Carcere Tulliano, sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] successore di F., il quale si era schierato a favore di Lamberto e di Ageltrude. Il corpo fu messo a sedere e un diacono ebbe l'incarico di rispondere, in nome del defunto, alle accuse portate contro di lui. F. fu condannato per non aver rispettato ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] compare il nome del priore dei servi di Maria a cui le lettere sono indirizzate. Già nel 1249, il 13 marzo, Ranieri cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, legato di Innocenzo IV, prendeva sotto la protezione della S. Sede i frati di monte Senario ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] , infatti, oltreché come canonico di S. Maria Maggiore anche come vicario di S. Maria Nova di cui era titolare il cardinale diacono Pierre Roger, futuro Gregorio XI, nipote di Clemente VI e del cardinale prete Hugues Roger (Roma, Archivio di S. Maria ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...