Cronista milanese (n. 1077 circa - m. dopo il 1137). Dopo una giovinezza avventurosa, entrò (1099) come accolito nella chiesa di S. Paolo, e fu fatto diacono dall'arcivescovo Giordano (1111) da lui prima [...] osteggiato; ma poi, per nuovi contrasti, fu spogliato di ogni beneficio. Il nuovo arcivescovo Anselmo lo nominò capo dei cappellani (1126). Ostile a Bernardo di Chiaravalle, appoggiò Corrado di Hohenstaufen, ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] al re di dirigersi allora verso Benevento dove G., informato dell'imminente arrivo di Liutprando, tentò la fuga (Paolo Diacono). Solo sua moglie Anna, tuttavia, riuscì a porsi in salvo con tutti i loro beni raggiungendo Costantinopoli. G., in ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] Chronicon Altinate, attribuibile ai primi del XIII secolo, gli assegna il cognome Paureta (Origo, 1933, p. 118).
Lo stesso Giovanni Diacono però lo identifica come padre del doge Pietro Badoer che governò fra il 939 e il 942 (Cronaca veneziana, cit ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] al capo, ne avrebbe provocato la morte. Non è chiaro se questo racconto sia frutto dell'inventiva di Paolo Diacono o se rispecchi tradizioni locali che, nel tempo, avevano trasformato in ricordo leggendario effettivi atti di violenza subiti dal ...
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Storico (Venezia 1852 - Roma 1909); prof. nell'univ. di Roma (dal 1902), dedicò tutta la sua attività di studioso alla storia di Venezia, pubblicandone fonti, come il Chronicon di Giovanni Diacono e il [...] Chronicon Gradense per l'età più antica, le Vite dei Dogi di Marin Sanudo (pubblicazione rimasta purtroppo interrotta), e infine i Capitolari delle arti veneziane ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] la madre e ricongiungersi al padre. Nel 680, non sappiamo con quali formalità, venne associato al trono da Perctarit.
Paolo Diacono, che è pressoché l'unica fonte per tutti questi avvenimenti, riferisce che Perctarit, nel suo ottavo anno di regno, si ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] Patriarch of Constantinople, Short History, a cura di C. Mango, Washington, 1990, cap. 55, pp. 124 s. (CFHB, XIII); Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, VI, 49, pp. 348-351; Symeonis Magistri et logothetae chronicon ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] , 34, 35 n. 29, 52 n. 116, 127 n. 47, 141; S.M. Cingolani, Le storie dei Longobardi. Dall'origine a Paolo Diacono, Roma 1995, p. 178; J. Jarnut, Storia dei Longobardi, Torino 1995, pp. 30, 49; V. Dreosto, Autonomia e sottomissione in Friuli. Gestione ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] Vito e Modesto (1517); passò poi alla diaconia di S. Maria in Cosmedin (1534) e infine a quella di S. Maria in Via Lata (1540). Dal 1520 vescovo d'Orvieto, ottenne dall'altro pontefice mediceo suo parente, ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] Migne, Patr. Lat., CXCIV, col. 1551), A. venne sepolto "retro sub absida" di quella basilica.
A. è l'ultimo dei pontefici che ressero la Chiesa nel ventennio (933-954) in cui Roma fu governata dal "princeps" ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...