PEMMONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
PEMMONE, duca del Friuli. – Originario di Belluno, figlio di un certo Billone, si rifugiò nel Friuli per motivi politici; qui successe al duca Corvolo durante [...] 2000, pp. 63, 85; S. Gasparri, Istituzioni e potere nel territorio friulano in età longobarda e carolingia, in Paolo Diacono e il Friuli altomedievale (secc. VI-X), Atti del XIV Congresso internazionale di studi sull’Alto Medioevo, Cividale del ...
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BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] antichi storici bergamaschi. Sua era anche una Glossa super historia de gestis Longobardorum (forse commento all'opera di Paolo Diacono), ricordata dal Pellegrino (Opus divinum, Venetiis 1505, parte III, p. 47). B., secondo il Calvi, sarebbe morto a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] S. Maria in Doninica, di tradizionale spettanza della casa dei Medici, titolo che successivamente avrebbe lasciato per quello di cardinale diacono di S. Eustachio (15 maggio 1585) e quindi di S. Maria in via Lata (7 genn. 1587). La sua inesperienza ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e il 20 nov. 1187.
Il decisivo avanzamento di carriera giunse nell'autunno 1190, quando Clemente III lo nominò cardinale diacono dei Ss. Sergio e Bacco. Lotario entrò così nel novero dei numerosi chierici romani che quel pontefice, originario di Roma ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] gli Angli; vedi in Bedae Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di C. Plummer, II, Oxonii 1896, p. 390, § 10. Giovanni Diacono, nella seconda metà del sec. IX, nella sua vita di Gregorio Magno II, 22-26, in Migne, Patrol. Lat., LXXV, Parisiis ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (li revocò però nel marzo circa del 1244) e lo aiutò anche finanziariamente. Ma contemporaneamente mandò a Viterbo il cardinale diacono Otto di S. Nicola in Carcere Tulliano, sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] successore di F., il quale si era schierato a favore di Lamberto e di Ageltrude. Il corpo fu messo a sedere e un diacono ebbe l'incarico di rispondere, in nome del defunto, alle accuse portate contro di lui. F. fu condannato per non aver rispettato ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] a decorrere dalla sua associazione al potere a fianco del padre, ha dato invece credito a quanto narrato da Giovanni Diacono. G., adottando le procedure seguite dal padre, provvide ad associare a sé - nel diciottesimo anno del suo dogato (a decorrere ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] Deodato. La sommossa era guidata da un tribuno che Giovanni Diacono chiama Galla. D. fu destituito e accecato. Il potere alla sua caduta.
Fonti e Bibl.: La cronaca veneziana del diacono Giovanni..., a cura di G. Monticolo, in Cronache veneziane ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] Sovana, e ottenere da Niccolò IV il 10 luglio 1291 un amministratore e protettore nella persona di Benedetto Caetani, cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano e futuro pontefice Bonifacio VIII.
Costui, una volta divenuto papa, ebbe un ruolo ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...