GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] G. non poteva avere, allora, più di sei o sette anni: "adhuc puerilis aetatis" e "puerulus" lo dice del resto Paolo Diacono che, inoltre, lo definisce "rex" ma non lascia capire se gli attribuisce quel titolo perché fosse stato associato al trono dal ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] cifra che il Rezzonico avrebbe pagato ai Corsini per il cappello cardinalizio: 30.000 scudi (El espiritu..., I, p. 13).
Cardinale diacono del titolo di S. Nicola in Carcere il 27 genn. 1738, il 15 maggio 1747 passò a quello presbiterale di S. Maria ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] trattato di Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti dinastici dividevano Boemi e Polacchi, e per mediarli il cardinale diacono Guido da Fucecchio nel 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] benefica nei riguardi dei poveri e del clero, non riuscì nell'intento di designare a sua volta un successore nella persona del diacono Virgilio e dovette di sua mano bruciare il costituto della sua decisione. Anche qui non si può dire se la politica ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] dei Longobardi (pp. 190 s.). Ma su questo particolare, sostenuto per essersi attenuto alla lezione che, di Paolo Diacono offre il codice ambrosiano, ritornò più tardi, modificandolo nel senso voluto dal Troya, dopo aver confrontato gli altri codici ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] ; nell'885 un altro dei suoi "ministri", il diacono Adelmanno, e il giudice imperiale Adelberto, che E. impiegava dell'autorità ecclesiastica locale, facendo innalzare il nipote Paolo, diacono a Piacenza, sulla cattedra episcopale della città (in un ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] letture non differiscono da quelle usuali nel Medioevo (da Isidoro di Siviglia a Solino a Gregorio Magno a Paolo Diacono) e non dimostrano gusti particolari, l'orizzonte culturale del D., tuttavia, non fu certamente limitato al sapere libresco, ma ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] pontefice riuscisse a farli desistere dalle loro posizioni. Tuttavia soltanto due di costoro, il presbitero Anastasio e il diacono Leonzio, che peraltro nel corso del concilio non erano stati colpiti da anatema, accettarono di sottomettersi al papa ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] VII (pro illo) ed è scritto in forma biografico-narrativa. Si rifà al modello della Vita Gregorii di Giovanni Diacono, peraltro assai diffuso nella pubblicistica dell'epoca. Il secondo (contra illum), in forma di dialogo, ribalta le ragioni della ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] di Callisto II. I rapporti erano già mutati da quando il F. si era avvicinato alle posizioni di Aimerico, dal 1123 cardinal diacono di S. Maria Nova, il quale era in forte contrasto con i vecchi gregoriani della Curia, forse per influsso delle idee ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...