CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] XI aveva cominciato ad organizzare a partire da quell'anno. Perciò non stupisce incontrarlo come coadiutore di Guglielino, cardinale diacono di S. Angelo, nella legazione inviata dal papa il 4 febbr. 1374 al doge Domenico Fregoso e agli Anziani ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Niccolò III condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di S. Nicola in Carcere (12 apr. 1281), autorizzandolo a conservare i molti benefici di cui godeva (diciassette, dei quali ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] lui creati tra di essi merita di essere ricordato Pietro di Lussemburgo, vescovo eletto di Metz, nominato a sedici anni cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, morto in fama di santità a meno di diciotto anni (Villeneuve, 2 luglio 1387); ma alla ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] gravissima del clero milanese, in gran parte simoniaco e concubinario: la prima volta, alla fine del 1057, con il diacono Ildebrando; la seconda, nell'inverno 1060-61, con il cardinale vescovo d'Ostia, Pier Damiani.
Anselmo aveva trovato la ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] appartenuti al G. finora identificati (una ventina, di cui alcuni scritti su sua commissione, tra l'altro dal diacono Giorgio Crisococca il giovane) componevano un'importante collezione, in cui accanto a grammatiche e lessici di età tardoantica o ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] d'una certa preminenza e autorità fra il patriziato veneziano quando, il 12 giugno 1673, Clemente X lo creò cardinale diacono assente di S. Maria in Domnica. Solenne fu la imposizione del berretto cardinalizio da parte del vicedoge Nicolò Morosini ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] del nascente "mito di Venezia". Il romanzesco arrivo del papa sotto mentite spoglie (forse ricalcando ciò che Giovanni Diacono aveva raccontato intorno alla venuta, anche clandestina, dell'imperatore Ottone III) e la pretesa battaglia navale nella ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] grave. Vincenzo da Praga ricorda che nel marzo 1167 il B. era a Imola presso l'imperatore e veniva consacrato diacono insieme con Eberardo di Regensburg. Della sua attività episcopale rimangono ben poche tracce, e di scarso rilievo (cfr. i documenti ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 20 settembre fu nominato consultore canonico della Penitenzieria e nel contempo ricevette gli ordini di suddiacono (4 genn. 1617), diacono (20 febbr. 1618) e infine sacerdote, in data non precisata, ma anteriore al gennaio 1626. Due fattori spiegano ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] Guido da Velate (1045) fra la corrente tradizionalista e quella riformista rappresentata dalla pataria, cui erano a capo il diacono Arialdo, il notaio ecclesiastico Landolfo e il nobile Erlembaldo, e si conclude con l'effimera vittoria del partito ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...