BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] clero cardinale della città, giacché quando, nel 974, compare in primo piano nella storia di Roma, porta già il titolo di diacono.
In quell'anno vi fu in Roma un pronunciamento di un gruppo dell'aristocrazia contro il papa Benedetto VI. Questi era ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] - (dopo il 636 e prima del 641), il viaggio di suo figlio Aione a Pavia, presso la corte del re. Narra Paolo Diacono che Aione si fermò, durante il tragitto, a Ravenna, e che qui gli venne propinata, "Romanoruin malitia ", una pozione che gli avrebbe ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] viene menzionato dalle fonti a noi note è nel 680, quando, insieme con i preti Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu scelto a rappresentare il papa Agatone e la Chiesa romana nella delegazione ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] di quel ramo familiare, Guido di Cencio, del quale si è detto poco sopra, e suo nipote Romano di Bonaventura, creato cardinale diacono del titolo di S. Angelo in Pescheria nel 1216 e morto nel 1243. È probabile in ogni caso che il riferimento sia ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] quel giacobinismo evangelico che lo avrà fedele sostenitore. Diacono nel 1789, nel 1791 divenne sacerdote proponendosi di Milano e a Torino, ove si trovava il medico M. Gastone, "diacono" della "chiesa" di Nicea (Torino), a cui facevano capo tutte le ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] re dei Longobardi (novembre 590), fu uno dei più irriducibili avversari interni del nuovo sovrano.
Stando al racconto di Paolo Diacono e alla cronologia da esso desumibile, sappiamo che nel 591 si ribellò ad Agilulfo e si trincerò in Bergamo. Ciò fa ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] l'inizio di un processo di costruzione gerarchica del Regno basato sul legame di fedeltà personale.
Fonti e Bibl.: Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann - G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Langob. et Italic. saec. VI ...
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GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] di S. Giovanni a Torino per assistere alla messa pasquale. La morte di Godeperto venne così vendicata.
Il lungo racconto di Paolo Diacono sulle scelleratezze e la fine di G. ha molti tratti leggendari e fa intuire che alla sua base vi sia stato un ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di Alboino.
Di un esercizio positivo da parte di A. dell'autorità regia in materia di nomine ducali abbiamo notizia, da Paolo Diacono, per un solo caso: l'invio di Arechi come successore del primo duca di Benevento, Zottone, morto nel 591.
Di recente ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] importanza.
Lo scisma, apertosi nel novembre 498 con la doppia elezione dell'archipresbitero Lorenzo e del diacono Simmaco al soglio pontificio, era sembrato concludersi con l'arbitrato - semplice accertamento degli elementi procedurali delle ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...