GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] suddiacono di nome Giovanni che è parso ragionevole identificare in Giovanni III. È stata inoltre avanzata l'ipotesi che un omonimo diacono presente a Roma dopo il 554 e autore di una Expositio in Heptateuchum, di una Collectanea in IV Evangelia e di ...
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Storico (Venezia 1852 - Roma 1909); prof. nell'univ. di Roma (dal 1902), dedicò tutta la sua attività di studioso alla storia di Venezia, pubblicandone fonti, come il Chronicon di Giovanni Diacono e il [...] Chronicon Gradense per l'età più antica, le Vite dei Dogi di Marin Sanudo (pubblicazione rimasta purtroppo interrotta), e infine i Capitolari delle arti veneziane ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] la madre e ricongiungersi al padre. Nel 680, non sappiamo con quali formalità, venne associato al trono da Perctarit.
Paolo Diacono, che è pressoché l'unica fonte per tutti questi avvenimenti, riferisce che Perctarit, nel suo ottavo anno di regno, si ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] Patriarch of Constantinople, Short History, a cura di C. Mango, Washington, 1990, cap. 55, pp. 124 s. (CFHB, XIII); Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, VI, 49, pp. 348-351; Symeonis Magistri et logothetae chronicon ...
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Antitrinitario (Savigliano 1515 circa - Danzica 1573 circa). Avendo aderito al gruppo antitrinitario di Vicenza, nel 1546 si rifugiò a Ginevra, di cui acquistò la cittadinanza (1555) e dove fu eletto diacono [...] della Chiesa italiana. In urto con Calvino, passò a Basilea e in Polonia (1562), rifugiandosi poi, in seguito all'espulsione dei riformati stranieri dalla Polonia (1564), in Moravia e infine a Danzica. ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] , 34, 35 n. 29, 52 n. 116, 127 n. 47, 141; S.M. Cingolani, Le storie dei Longobardi. Dall'origine a Paolo Diacono, Roma 1995, p. 178; J. Jarnut, Storia dei Longobardi, Torino 1995, pp. 30, 49; V. Dreosto, Autonomia e sottomissione in Friuli. Gestione ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] Vito e Modesto (1517); passò poi alla diaconia di S. Maria in Cosmedin (1534) e infine a quella di S. Maria in Via Lata (1540). Dal 1520 vescovo d'Orvieto, ottenne dall'altro pontefice mediceo suo parente, ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] Migne, Patr. Lat., CXCIV, col. 1551), A. venne sepolto "retro sub absida" di quella basilica.
A. è l'ultimo dei pontefici che ressero la Chiesa nel ventennio (933-954) in cui Roma fu governata dal "princeps" ...
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Umanista (Augusta 1465 - ivi 1547). Studiò diritto a Padova e fu poi anche a Roma; tornato in patria, l'imperatore Massimiliano lo nominò consigliere imperiale. Antiquario, editore di storici (Giordane [...] e Paolo Diacono, 1515) e di iscrizioni latine (1520); da lui prende nome la Tabula Peutingeriana. ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] che, fin dai primi momenti del suo governo, aveva opposto al nuovo duca il vescovo stesso di Napoli, Tiberio: Giovanni Diacono fa coincidere, infatti, con l'avvento di B. l'inizio dell'interferenza di Tiberio nel campo politico.
Secondo quanto scrive ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...