GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] , per volontà di Enrico, G. ordinò nella pieve di S. Maria e S. Giovanni Battista di Triana il prete Alberto e il diacono Gerardo, che forse si trovavano alla corte dell'imperatore o facevano parte del seguito del vescovo. Il luogo da cui, infatti, è ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Maione di Bari al quale dedicò un trattato (Martin, Mare vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinale diacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] gli studi nel Collegio dei maroniti, licenziandosi in teologia e filosofia nel Collegio Romano ed essendo ordinato diacono, senza peraltro ricevere mai l'ordinazione sacerdotale. Del profitto compiuto nelle varie discipline studiate fa fede, oltre ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] pieno molti della famiglia, ma solo marginalmente il Capobianco.
Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica e divenne diacono, dottore in diritto canonico, arcipresbitero della chiesa di S. Maria di S. Saraceno della diocesi di Benevento, canonico ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] , dopo aver ricevuto gli altri ordini minori e il suddiaconato, ottenne la cappellania corale dello Spirito Santo della cattedrale. Divenuto diacono (i 800) e compiuti gli studi di teologia e di greco sotto la guida degli abati cassinesi Agostino da ...
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AMMANNATI, Bonifazio
Raoul Manselli
Fratello del più celebre Tommaso, e come lui nativo di Pistoia, dopo gli studi di diritto a Padova, conclusi verso il 1370, entrò a far parte della curia papale come [...] che un'ambasceria anglofranco-castigliana proponeva per risolvere lo scisma. Ne fu compensato dal suo pontefice con la nomina a cardinale diacono del titolo di S. Adriano (21 dic. 1397). Fedele a Benedetto, l'A. s'asserragliò con lui nel palazzo d ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] ultimi anni a Roma, ove può darsi che fosse elevato al sacerdozio, pur se i documenti cassinesi lo chiamano sempre diacono. Un'affermazione poi, ripetuta spesso dal Panvinio ad oggi, aggiunge che era stato anche cardinale, ma non esiste alcun fondato ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] esecutori testamentari furono Gervasio, cardinale prete di S. Martino ai Monti, Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, e Francesco de Patrica, canonico di Alatri e camerario di Goffredo.
Dall ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] perciò a prendere provvedimenti definitivi: "ligare potius quam fugare". Ma nel 1143 A. si trovava presso il cardinale diacono Guido legato papale, forse a Passau. La benevola accoglienza del legato indignò s. Bernardo, che gli scrisse denunciando ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] essere citati Alberto di Piacenza, già cardinale prete di S. Sabina e in seguito vescovo di Siponto, e Romualdo (I) cardinale diacono di S. Maria in Via Lata arcivescovo di Salerno dal 1121. La scelta di questo tipo di prelati sembra testimoniare una ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...