BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] pp. 212-232) e di s. Luca evangelista (editi in Migne, Patr. Lat., XCV, coll.1530-1535, sotto il nome di Paolo Diacono: incerta è l'attribuzione di quello per s. Mattia, assegnato talora ad Autperto, pubblicato sotto questo nome in Migne, Patr. Lat ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] fattogli togliendo di mezzo i due fratelli. Ma non v'è ragione di negar credito alla testimonianza di Paolo Diacono, solitamente ben informato per quanto riguarda le vicende del Friuli: lo storico longobardo fa espressamente menzione del patricius ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. Voci maligne (amplificate da Pierre Bayle nel suo Dictionnaire) insinuarono un ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] ; ed. Scaravelli, p. 70). Si è discusso, inoltre, di un eventuale significato tecnico dell'espressione del cronista Giovanni Diacono (p. 154), secondo la quale il Filagato non temette di occupare la sede apostolica "contra imperiale decretum": ma è ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] la pieve del Bondeno e l'abbazia di Pomposa, giuspatronati di casa d'Este - l'E. non volle mai ordinarsi prete, restando semplicemente diacono. Il 22 ott. 1563 gli fu permutato il titolo con quello di S. Lucia in Silice, a sua volta resegnato il 31 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] profani Zosimo e Ammiano Marcellino; per gli anni fino all’impero di Maurizio (6° sec.), Procopio, Gregorio di Tours, Paolo Diacono, Niceforo Callisto, Isidoro; fino alla morte di Carlo Magno, Beda, Reginone, Sigeberto, Mariano Scoto, e per la parte ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] offrì lo spunto per la sua prima missione diplomatica, che gli venne affidata poco tempo dopo la nomina a cardinale diacono, avvenuta il 22 dicembre 1536. Nell’informativa scritta al papa il 7 febbraio, giorno della sua designazione a legato «ad ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Carracci e in minor misura quello fiorentino del Cigoli.
Esempio ulteriore, di nuovo in provincia, è la pala dei SS. Lorenzo diacono e Lorenzo Dal Pozzo (santo locale novarese) per S. Lorenzo dei cappuccini a Novara, fra 1602 e 1604 (Oleggio Fornaci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] più approfondite a interi secoli delineati in pochi tratti, secondo la disponibilità delle cronache: quanto desunto da Paolo Diacono sostiene l’interesse per l’epoca longobarda, in cui, a proposito della conquista franca, Corio inizia a far ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] far meglio di quello che hanno fatto li santi padri" (Tallián, p. 278). L'anno successivo il L. fu ordinato diacono (Panofksy-Soergel, p. 114).
I Barberini si avvalsero con regolarità delle sue competenze sia come insegnante di canto e di musica ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...