BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] fuori le mura circa i diritti sulla pieve di S. Brizio; la soluzione fu affidata dal papa all'arbitrato di Gerardo, cardinale diacono di S. Niccolò in Carcere Tulliano, che si pronunciò in favore del priore di S. Pietro. Un'altra contesa scoppiò nel ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] quel giacobinismo evangelico che lo avrà fedele sostenitore. Diacono nel 1789, nel 1791 divenne sacerdote proponendosi di Milano e a Torino, ove si trovava il medico M. Gastone, "diacono" della "chiesa" di Nicea (Torino), a cui facevano capo tutte le ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] Pavone del Mella ed ebbe altri tre figli: Muzio, Rutilio e Teofilo. Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica: ancora diacono, divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il 17 dic. 1718 venne ordinato sacerdote. Proseguì gli studi in ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] re dei Longobardi (novembre 590), fu uno dei più irriducibili avversari interni del nuovo sovrano.
Stando al racconto di Paolo Diacono e alla cronologia da esso desumibile, sappiamo che nel 591 si ribellò ad Agilulfo e si trincerò in Bergamo. Ciò fa ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] l'inizio di un processo di costruzione gerarchica del Regno basato sul legame di fedeltà personale.
Fonti e Bibl.: Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann - G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Langob. et Italic. saec. VI ...
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GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] di S. Giovanni a Torino per assistere alla messa pasquale. La morte di Godeperto venne così vendicata.
Il lungo racconto di Paolo Diacono sulle scelleratezze e la fine di G. ha molti tratti leggendari e fa intuire che alla sua base vi sia stato un ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di Alboino.
Di un esercizio positivo da parte di A. dell'autorità regia in materia di nomine ducali abbiamo notizia, da Paolo Diacono, per un solo caso: l'invio di Arechi come successore del primo duca di Benevento, Zottone, morto nel 591.
Di recente ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] a Ragusa, quindi in Italia, venne assegnato al convento dei francescani osservanti di S. Spirito in Ferrara come diacono, qualifica solitamente conferita non prima dei vent'anni.
Ordinato sacerdote nella cattedrale di Bologna il 18 marzo 1469 ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , ma tale affermazione non può avere più che il valore di un'ipotesi. La familiarità di G. con Giovanni Immonide (diacono della Chiesa di Roma e prestigioso intellettuale) e il suo intervento per lo spostamento di reliquie da un altare dedicato alla ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] importanza.
Lo scisma, apertosi nel novembre 498 con la doppia elezione dell'archipresbitero Lorenzo e del diacono Simmaco al soglio pontificio, era sembrato concludersi con l'arbitrato - semplice accertamento degli elementi procedurali delle ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...