DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] di Filippo III, re di Spagna, che richiese per lui la berretta cardinalizia: nel 1604 fu così creato da Clemente VIII cardinale diacono di S. Adriano.
Nel 1605 era a Roma per il conclave di Paolo V, dove si distinse nel partito spagnolo, come ricorda ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] , n. 20; I placiti del Regnum Italiae, I, n. 49). L'assenza del suo nome nella Historia Langobardorum di Paolo Diacono, che si arresta alla morte del re Liutprando nel 744, nonché nelle cronache pontificie contemporanee non consente di confrontare le ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] dedicandosi all’insegnamento del catechismo e all’istruzione della gioventù. Il 20 settembre 1806, in Asola, fu ordinato diacono da monsignor Molino e ricevette l’ordinazione sacerdotale in S. Pietro in Oliveto il 21 febbraio 1807 dal vescovo ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] fu confermato dai presenti. Al papa si rivolgevano le seguenti accuse: aver celebrato la messa senza comunicarsi, aver ordinato un diacono in una stalla e in un orario inusitato, aver consacrato vescovo di Todi un bambino di dieci anni, aver nominato ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] soltanto di Stefano, più anziano di Gian Giorgio e morto prima dell’aprile 1549. Fu prete (suddiacono nel 1528, diacono nel 1535, sacerdote nel 1536), ma lasciò la vita clericale per diventare membro del Consiglio cittadino di Cherso e sposarsi ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] infatti "proprius concivis" del santo vescovo Ambrogio e dice che suo padrino di battesimo era stato Ennodio, il quale fu appunto diacono della Chiesa milanese almeno dal 499 sino al 511 (o al 514), quando divenne vescovo di Pavia. Ignoriamo il nome ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] alla contemporanea presenza nel collegio cardinalizio di tre membri della stessa famiglia. Suddiacono nel novembre dello stesso anno 1747, diacono l'anno dopo, quindi prete (1759) e vescovo (1760), l'A. passò successivamente dal titolo di S. Cesareo ...
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BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] : all'influenza del suo istitutore, il liberale L. Masi, successe quella del cisterciense P. Mossi e di mons. V. Tizzani. Diacono da vari anni, egli fu consacrato prete il 13 dic. 1857; poco dopo diveniva prelato domestico di Pio IX e protonotario ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] nel tenore della Licet inter varias), esse furono redatte a nome e per mandato di F. III proprio da Gelasio, quando era ancora diacono e svolgeva le mansioni di segretario di quel papa.
F. III morì agli inizi del 492. L'anno è certo: lo registra, tra ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] divenne cimiliarca tra il 31 maggio 1148 e il 21 dicembre 1150, quando si sottoscrisse notaio e cimiliarca; fu ordinato diacono entro il 26 settembre 1157 (L.A. Muratori, Antiquitates Italicae, IV, 1741, coll. 29 s.; Le pergamene [...] della Chiesa ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...