CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] Sta di fatto che Innocenzo IV, nella sua prima promozione cardinalizia del 28 maggio 1244, lo creò, a Roma, cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, affidandogli un titolo che era appartenuto fino al 21 marzo 1242 al cardinale Pietro Capuano. Già ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] appartenuti al G. finora identificati (una ventina, di cui alcuni scritti su sua commissione, tra l'altro dal diacono Giorgio Crisococca il giovane) componevano un'importante collezione, in cui accanto a grammatiche e lessici di età tardoantica o ...
Leggi Tutto
CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] all'incoronazione imperiale di Napoleone, alla cui cerimonia parigina (2 dic. 1804) il C., accanto a Pio VII, funse da diacono, meritandosi l'onorificenza della Legion d'onore e il titolo di senatore dell'Impero, ma non la sospensione del codice ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] IX promosse il C., nell'autunno 1228, a cardinale prete di S. Maria in Trastevere (la sua ultima sottoscrizione come cardinale diacono di S. Adriano è del 1° ott. 1228; già il 16 novembre il papa lo qualifica come cardinale prete). Con Gregorio ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] secondaria e comunque minore rispetto al senatore D., coetaneo, se non più anziano di lui. Il D. fu nominato cardinale diacono di S. Callisto e il successivo 14 maggio cardinale prete di S. Pancrazio, che rimase il suo titolo fino alla morte ...
Leggi Tutto
COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] a Roma e Bologna per il convento, essendo divenuto frattanto vicario provinciale dell'Ordine. Il Cerracchini dice che fu fatto diacono del Collegio fiorentino nel 1517 e che "dopo lunga lettura si addottorò per mezzo del suo generale". Breve tempo il ...
Leggi Tutto
BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] dalla leggenda gli elementi di contorno (che l'anonimo agiografo innesta sul racconto dell'assedio desunto da Paolo Diacono), va attribuita a lui l'estirpazione degli avanzi di rituali germanici che erano sopravvissuti ad una conversione già ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] di Santa Fiora e il duca di Firenze Cosimo I de' Medici.
Il 26 febbr. 1561 il G. fu nominato da Pio IV cardinale diacono e il 6 marzo ricevette il titolo di S. Nicola in Carcere. Con il permesso del papa gli fu inoltre ceduta, dal cardinale Ercole ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] per un decennio, Alessandro III, il sabato delle quattro tempora di primavera del 1178 (3 marzo), ordinò G. cardinale diacono della diaconia dei Ss. Cosma e Damiano. Insignito di tale titolo, egli prese a sottoscrivere i diplomi pontifici a partire ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] d'una certa preminenza e autorità fra il patriziato veneziano quando, il 12 giugno 1673, Clemente X lo creò cardinale diacono assente di S. Maria in Domnica. Solenne fu la imposizione del berretto cardinalizio da parte del vicedoge Nicolò Morosini ...
Leggi Tutto
diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...