DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] favorito. Alla fine di aprile 1550 lo fece venire nella villa di Bagnaia. Nel concistoro del 30 maggio il D. fu creato cardinale diacono. Il 10 giugno venne a Roma per l'investitura. Ebbe una rendita di 12.000 ducati e il 1º settembre ricevette il ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] Venezia. Rientrato a Roma, il B. fu a tale scopo preparato all'ordinazione sacerdotale: suddiacono il 23 dic. 1753, diacono il 1º genn. 1754, divenne prete il 2 febbraio; il 17 febbraio fu consacrato dal card. Portocarrero arcivescovo di Tessalonica ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] va ricordato quello di Alessandro III del 21 marzo 1170, con il quale si promuove L. al rango di cardinale diacono. Anche il Chronicon ricorda che L. dal "subdiaconatus officium in diaconum Apostolice Sedis est promotus" (ed. Muratori, col. 907); nei ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] III, p. 252, rr. 4-14).
Più controverso appare il passo del Liber Pontificalis sull’elezione episcopale. Il diacono Pietro, insieme allo stesso Cornelio, partecipò alla delegazione diretta a Roma per la consacrazione del nuovo vescovo eletto a ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] finalmente esaudite dal papa che lo riservò inpectore il 14 nov. 1644, per renderne poi pubblica la nomina a cardinale diacono (10 dic. 1645), Pomposamente salutata con un solenne Te Deum nella cattedrale di Parma.
La nomina, senza titolo e senza ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] e dell'Annona, impegnandosi in essi sempre con grande energia e forte carattere. Il 30 sett. 1686 infine fu creato cardinale diacono del titolo di S. Eustachio e, pochi mesi dopo, deputato cardinale legato di Romagna per un triennio, prorogato il 27 ...
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BERNARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia [...] pontificato di Bernardo). Un altro resoconto di questa traslazione si trova nella Vita di s. Martino scritta da Pietro Diacono di Montecassino (Acta Sanctorum octobris, X, pp. 835-840), che dipende peraltro da questa prima redazione, ma con aggiunta ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] " di beni avvenuta tra l'arciprete Arimondo, custode della chiesa di S. Giovanni di Monza, e un tal Varimberto: il diacono Tadone, che è tra i sottoscrittori dell'atto (ca. 936-ca. 947), è infatti "missus" dell'arcivescovo. Del luglio-dicembre ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] accettabile da tutti. Ed effettivamente tre legati apostolici, i vescovi Donato di Ostia e Stefano di Nepi, e il diacono Marino, latori delle lettere papali indirizzate a Basilio I e ad Ignazio, nelle quali erano precisate le posizioni della Chiesa ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] si apprende, invece, di un suo proposito di professione monastica rimasto inadempiuto.
L. fu fra i primi seguaci del diacono Arialdo che, nella primavera del 1057, iniziò a predicare a Milano contro il clero nicolaita e simoniaco, dando vita al ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...