MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] funebre latina, anche nella richiesta da lui inoltrata a Ludovico Gonzaga di un codice contenente le opere di Paolo Diacono e Giordane, per stilarne una copia. Sulla biblioteca del signore di Pesaro, brevemente accennata in un'epistola di Petrarca ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del 29 marzo 1517).
Se il cardinalato comportava responsabilità politiche, ad esso erano connesse anche funzioni ecclesiastiche. Cardinale diacono del titolo di S. Maria in Dominica, poi (dal 26 giugno 1517) di quello presbiteriale di S. Clemente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sempre aperta la ferita rappresentata dalla condizione scismatica in cui la Chiesa gallicana era venuta a trovarsi.
Essendo solo diacono, il nuovo pontefice fu ordinato sacerdote il 15 marzo 1513 e due giorni dopo fu ordinato vescovo. L'incoronazione ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] congiunte dello Sforza, dell'elettore Alberto di Brandeburgo, dello stesso imperatore, Francesco fu elevato alla dignità di cardinale diacono di S. Maria Nuova il 18 dic. 1461, nonostante qualche imbarazzo causato dalla sua giovane età (aveva ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] , esortandolo insieme ad essere "fidelis administrator" di Lotario (ibid.). In quell'occasione B. inviò a Costantinopoli il diacono Liutprando, conoscitore dei greco, che, a lui personalmente raccomandato, era impiegato nella cancelleria regia. Ma, d ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prime mosse furono all'insegna della morigeratezza e del rigore di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] vita religiosa ginevrina la presenza del D. fu degna di nota, specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche (diacono nel 1577, 1581 e dal 1584 al 1586; borsiero o tesoriere dal 1578 al 1580 e nel 1582; anziano dal 1596 al ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] episcoporum habita in concilio Causeio in praesentia Leonis abbatis legati papae Iohannis, ibid., pp. 252, 255; Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ebbe qualche difficoltà a diffondersi, ma con il fallimento dell'impresa di una nuova storia ecclesiastica di Giovanni Diacono nel IX secolo essa acquistò autorità e nuova diffusione. Altra traduzione di importanza essenziale per la cultura del ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] da Poitiers, il pontefice aveva infatti creato un suo nipote, Ainaud de Palagrue, abate di Tulle (diocesi di Limoges) e cardinale diacono del titolo di S.Maria in Portico, ed il magister Onofrio de Trebis, decano della chiesa di Meaux e cappellano ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...