glucagonoma
Neoplasia del pancreas, appartenente al gruppo degli insulomi, secernente glucagone e responsabile di una sindrome clinica contrassegnata da dermatite eritemato-bollosa necrotica migrante, [...] lenta. Il g. compare in genere dopo i 50 anni di età e colpisce prevalentemente il sesso femminile. La diagnosi si basa sull’aumento della glucagonemia nel sangue e sulle metodiche di imaging che identificano il tumore delle cellule insulari del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] ospedaliero impediva l'acquisizione di un'informazione sistematica; (d) i pazienti, spesso molti per ciascun letto, rendevano ardua la diagnosi, sia perché i sintomi si confondevano a causa dello stretto contatto tra i malati, sia perché ciò di cui ...
Leggi Tutto
malacoplachia
Alterazione della mucosa dell’apparato urinario, simile alla leucoplachia, caratterizzata dalla presenza nella sottomucosa di numerose piccole placche leggermente rilevate infarcite di [...] macrofagi. La malattia si presenta con sintomi irritativi del tratto urinario inferiore ed ematuria. La diagnosi si basa sul prelievo bioptico della lesione. La terapia è antibiotica e chirurgica (resezione endoscopica delle lesioni). ...
Leggi Tutto
Medico italiano (Pisa 1856 - Offida 1918); prof. di patologia generale all'univ. di Pisa. A G. si deve lo studio delle inclusioni eosinofile, presenti nelle cellule epiteliali delle pustole vaiolose (corpuscoli [...] di G.). La loro presenza è decisiva per la diagnosi del vaiolo. ...
Leggi Tutto
diagnostica strumentale neurofisiologica
Paolo Girlanda
La neurofisiologia clinica (NFC) utilizza metodiche strumentali che si basano fondamentalmente sull’analisi dei segnali elettrici prodotti spontaneamente [...] al rilascio. Questo fenomeno è più evidente al terzo, quarto minuto e può essere utilizzato per rendere più sensibile la diagnosi in caso di patologia della TNM più lieve. Un fenomeno di segno opposto è la cosiddetta facilitazione postetanica, che si ...
Leggi Tutto
Stilling, Jacob
Oftalmologo tedesco (Kassel 1842 - Strasburgo 1915). Figlio di Benedict, prof. di oftalmologia all’univ. di Strasburgo. Nel 1877 introdusse l’uso delle tavole di S., schede pseudoisocromatiche, [...] con lettere colorate su sfondo in colore simile, utilizzate nella diagnosi del daltonismo. ...
Leggi Tutto
Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Francesco Paolo Patti
Nell’ambito del contenzioso relativo al cd. danno da nascita indesiderata, una recente [...] in un momento conseguente alla condotta illecita (nella specie, come si è detto, il difetto di informazione e l’omessa diagnosi), si ha l’impressione che nel caso di specie l’«evento di danno» possa soltanto essere rinvenuto nella nascita15. Come ...
Leggi Tutto
Screening genetico
Antonio Cao
Lo screening genetico è una metodologia che ha lo scopo di identificare individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante di malattia nell’individuo [...] : cariotipo nelle cellule amniotiche dopo la 18a settimana o nei villi coriali già dall’11a settimana, analisi che consentono una diagnosi definitiva (Malone, Canick, Ball et al. 2005).
Difetti del tubo neurale
I difetti del tubo neurale, dovuti a un ...
Leggi Tutto
epatopatia
Qualsiasi malattia del fegato. Dal punto di vista clinico può predominare la sintomatologia riferita al danno epatocellulare, quella della colestasi o ambedue. Le indagini ematochimiche che [...] integrano i sintomi sono generalmente in grado di orientare verso la diagnosi sul tipo di compromissione epatica e sull’eziologia, tuttavia la biopsia epatica è l’esame fondamentale per la valutazione del grado di flogosi, di necrosi, di ...
Leggi Tutto
sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] un arresto, con regressione delle abilità precedentemente acquisite, e si presentano le caratteristiche tipiche del disturbo autistico. La diagnosi differenziale fra i due sottotipi non è sempre netta. Il declino del funzionamento progredisce fino a ...
Leggi Tutto
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...