Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] numerosi meccanismi patogenetici, basati spesso su alterazioni geniche; a ciò si associa la possibilità di effettuare diagnosi precoci e di identificare il trattamento più fisiologico, basato sulla terapia sostitutiva a base del prodotto enzimatico ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] rischio cerebrovascolare e cardiovascolare del soggetto iperteso.
Un aspetto separato da quanto esposto finora riguarda la diagnosi e il trattamento delle cosiddette crisi ipertensive, peraltro eventi non particolarmente frequenti. In realtà, oggi ...
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Shock
Roberto Alberto De Blasi
Roberto Favaro
Il sostantivo inglese shock, "urto, scossa violenta", alla lettera indica uno stimolo intenso di natura fisica o psichica. In medicina il termine è usato [...] a una ridotta gettata e quindi a un quadro emodinamico di shock. L'elettrocardiogramma indirizza verso la diagnosi di alterazioni ischemiche come cause primarie di shock cardiogeno o come alterazioni secondarie dovute a squilibri elettrolitici o ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] circadiani. Non prendere in considerazione le fluttuazioni circadiane potrebbe, secondo alcuni ricercatori, portare addirittura a errori nella diagnosi o nella terapia, dal momento che la pressione sanguigna può variare anche del 20% nel corso della ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] (1989), il cui orientamento è stato seguito sia dall'APA sia dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la diagnosi dovrebbe essere effettuata non sulla base quantitativa bensì su quella qualitativa di un controllo eiaculatorio volontario; l ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] e passaggio delle cellule mature dal m. al sangue. Lo studio del m. osseo per scopi clinici mira a confermare o chiarire diagnosi per i quali lo studio del sangue periferico è di scarso o di nessun ausilio. Esso si attua prelevando con appositi aghi ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] sono stati valutati con cognizione di causa (aspetti clinici e di laboratorio) i rischi della progressione al momento della diagnosi. L'entità della viremia plasmatica ha una buona correlazione con la fase replicativa del virus e ha assunto un vero ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] . La rivoluzione pasteuriana e l'isolamento dell'agente patogeno da parte di Koch nel 1884 avevano reso la diagnosi batteriologica relativamente facile e permisero di adottare la quarantena ed efficaci controlli sanitari.
La reazione degli ambienti ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] all'endometrio; 5) via ematica con metastasi a distanza (fegato 10%, polmoni e pleura 15%, ossa 4% ecc.).
La diagnosi precoce è difficile, poiché le piccole tumefazioni annessiali possono sfuggire all'esame ginecologico. Gli esami più utili sono: l ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] le cause di una menomazione o disabilità, ma solo di indicarne gli effetti. La classificazione non si occupa della diagnosi, che non ha rilevanza dal punto di vista del funzionamento e della disabilità, intesa sia come 'restrizione di attività ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...