CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] sperimentali degli animali e in quelli dell'uomo, e l'introduzione nella pratica autoptica della docimasia surrenale per la diagnosi differenziale tra morte improvvisa e morte lenta. Il C. fu anche autore di uno studio sulla presenza di adrenalina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] che appena possibile erano stati dati atti di clemenza sovrana e le condanne si erano tradotte in una burla. In realtà, la diagnosi non era obiettiva: in molti casi le pene irrogate erano state scontate, in tutto o in parte.
Nel 1895 vedeva la luce ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] (Come si contraggono le malattie infettive, Milano 1930, in collab. con S. Ottolenghi et al., e Guida pratica alla diagnosi e alla cura delle infezioni e infestazioni endemiche ed esotiche, ibid. 1936). Del L. debbono ancora essere ricordati il ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] di clinica ostetrica e ginecologica presso l'Università di Modena, ove dette un decisivo contributo alla diagnosi precoce dei tumori femminili e incrementò l'attività chirurgica con il conseguente netto aumento della casistica operatoria ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] può diagnosticare i fenomeni patologici, e soprattutto pronosticare gli sviluppi e gli esiti della malattia (Prognostico). Se diagnosi e prognosi si basano sui fluidi in uscita dal corpo, la terapia consisterà soprattutto nel regolare gli ingressi ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] un gemello si qualifica come paziente sofferente di un disturbo d'ansia, le possibilità che il cogemello riceva la stessa diagnosi o una comparabile sono circa del 7% nel caso della coppia dizigotica e approssimativamente del 35% nel caso dei gemelli ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] di chirurgo primario bandito dall'amministrazione degli ospedali di Venezia: nella discussione del caso clinico formulò la diagnosi, poi confermata dall'esame autoptico, di tumore annessiale, in contrasto con quella di neoplasia uterina posta dai ...
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MAGRETTI, Paolo
Baccio Baccetti
Nacque a Milano il 15 dic. 1854 da Giuseppe e Massimina Violini. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Pavia, seguì i corsi di zoologia di L. [...] , XXXIX [1899], pp. 583-612).
Accanto a questi studi il M. pubblicò un ampio saggio sui Pompilidei italiani (Diagnosi di alcune specie nuove d'Imenotteri Pompilidei. Contributo alla monografia dei Pompilidei italiani, in Bull. della Soc. entomologica ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] dipendono dal buono stato dei suoi organi primarî, e soprattutto dal cervello, è solo il medico che può tracciare una diagnosi morale e tentare la terapia delle deviazioni psichiche, agendo sulla dieta, il regime di vita, l'ambiente. Questo programma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] dell’azione e dell’agente, senza sacrificare l’individuo concreto (l’agente) all’azione.
La preoccupazione (e la diagnosi) è che il prevalere delle dimensioni volontaristiche da un lato e collettivistiche dall’altro, nella comune enfatizzazione dell ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...