Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] di produrre abbastanza insulina, l'eccesso di glucosio si accumula nel sangue e il riscontro di questo fenomeno consente la diagnosi di diabete tipo 2. Ma anche prima di tutto questo, l'insulino-resistenza produce alterazioni dannose per l'organismo ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] di un buon visus e di un buon campo visivo. Questi quadri, definiti retiniti o corioretiniti, necessitano di una pronta diagnosi e ancor più di un rapido intervento terapeutico. La grave diminuzione visiva che il paziente nota all'insorgere della ...
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toxoplasmosi
Infezione protozoaria che colpisce l’uomo e numerosi animali domestici e selvatici, causata da Toxoplasma gondii. La toxoplasmosi degli animali è frequente in tutti i continenti: fra gli [...] con stato tifoso (forma tifosa), sia con prevalente sintomatologia neurologica (forme meningoencefalitiche), e così via. Per la diagnosi di toxoplasmosi possono essere di grande utilità l’isolamento del parassita dal liquor o talora anche dal tessuto ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] , disturbi sensoriali) e il decorso del t. sono stati profondamente mutati dall’introduzione della terapia antibiotica. La diagnosi di certezza si pone con l’isolamento dell’agente eziologico nel sangue, o con prove sierologiche (sierodiagnosi di ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] di 1:9. Il quadro sintomatologico è vario, spaziando dalle sole manifestazioni cutanee fino a manifestazioni sistemiche. Per la diagnosi devono coesistere almeno 4 delle 11 tipiche manifestazioni della malattia, quali: rash cutanei (malare o discoide ...
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Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, [...] allargata. Comuni sono le convulsioni, frequente l’atrofia ottica e la deficienza mentale. La diagnosi, con le precisazioni neuroradiologiche attualmente molto soddisfacenti, consente interventi terapeutici efficaci: drenaggio atrio-ventricolare ...
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Amminoacido aromatico, di formula C6H5CH2CH(NH2)COOH. Esistono due stereoisomeri, otticamente attivi. L’isomero L è quello presente in natura nelle proteine. L’isomero D si trova pure in natura, in antibiotici [...] di aree precedentemente mielinizzate. I sintomi sono costituiti da insufficienza mentale, convulsioni, alterazioni del carattere. Una diagnosi precoce e un particolare trattamento dietetico, instaurato sin dai primi mesi di vita (abolizione del latte ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] al locus dell'elastina nel cromosoma 7 (Korenberg et al. 1996; 2001); attualmente è perciò possibile effettuare la diagnosi genetica. Queste nuove conoscenze genetiche hanno, di conseguenza, determinato la nascita di una nuova branca di ricerca volta ...
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Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] dei riflessi (per lo più aboliti), delle funzioni degli sfinteri (ritenzione o incontinenza), delle pupille (midriasi o miosi) ecc. La diagnosi di natura di un c. può talora richiedere l’ausilio di esami di urina, sangue e liquor. Il trattamento del ...
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In medicina, il prodursi di una soluzione di continuità in un osso. Le f. si producono con meccanismi vari, risultando spesso da un trauma, raramente da una violenta contrazione muscolare: esse possono [...] abnorme a livello della f.; nella formazione di macchie ecchimotiche cutanee nelle zone vicine alla frattura. La diagnosi particolareggiata si formula sui radiogrammi. Le complicazioni consistono nella suppurazione del focolaio di f., nella lesione ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...