FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] Presentazione di un'operata per tumore della fossa cerebellare, in Atti della Soc. medico-chir. di Padova e Boll. della Fac. di med. e chir. della patologia neurologica, recando contributi anche alla diagnostica (ad es.: Rappresentazione plastica di ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] l'Igiene e la Sanità; creò i centri medico-psico-pedagogico nel 1947 e di elettroencefalografia infantile nel 1951, servizi destinati a essere tra loro integrati per affrontare sul piano diagnostico, clinico-assistenziale e sociale il problema delle ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] patologo A. Dionisi, ove svolse corsi di diagnostica anatomopatologica. Venne decorato con la medaglia di bronzo corso Minich tenuta il 3 novembre 1934, in Giorn. veneto di scienze mediche, VIII [1934], pp. 1177-1197; I tumori primitivi del polmone, ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] ad un caso di tumore del lobo parietale destro, in Il Policlinico, sezione medica, XL (1933), pp. 596-632; I più recenti metodi di investigazione radiologica nella diagnostica clinica, in Boll. e atti della Acc. Lancisiana di Roma, VII (1933-34 ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] e dopo due anni divenne aiuto presso la cattedra di patologia medica dell'università di Firenze, diretta da P. Bastai. Nel In tale settore si ricorda ancora l'importante capitolo Diagnostica delle glicosurie che il D. redasse in collaborazione con ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] 'ospedale Maggiore di Bologna, dove frequentò il reparto medico diretto da I. Cantalamessa, un illustre clinico che si era particolarmente dedicato allo studio di nuovi metodi di indagine diagnostica strumentale. Sotto la sua guida il D. perfezionò ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] garantirsi la prosecuzione della scuola e decise di inviare due giovani medici a istruirsi nelle scienze veterinarie a Milano. Il D. pernicioso tra i cavalli e ne propose una definizione diagnostica: Tifoemia nei cavalli (Parma 1858), indicando anche ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] . In clinica medica era allora assistente V. Pinali, che durante le esercitazioni cliniche addestrava gli studenti nella percussione e nell'auscultazione, tecniche semeiologiche entrate ufficialmente nel corredo sussidiario della diagnostica clinica ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] seguito ai gradi di colonnello e poi di maggiore generale medico di complemento.
Dopo la parentesi bellica il L. riprese dei problemi di ordine anatomo- e fisiopatologico, diagnostico e terapeutico, inerenti alle ferite del miocardio, affrontata ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] tecnico per la preparazione dei sieri precipitanti mediante antigeni cotti, in Diagnostica e tecnica di laboratorio, X [1939], pp. 656-662; Breve rassegna sui gruppi sanguigni, in Rass. medica sarda, XLVIII [1946], pp. 1-32; Note di tecnica per la ...
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medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...
diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).