Patologia
Matteo A. Russo
La patologia (dal greco πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è lo studio della malattia come insieme di sintomi o segni che compaiono o si avvertono nel corso di essa. Comprende [...] cellulare che ancora oggi è una tappa importante nell'iter diagnostico.
Cruciale acquisizione di Virchow fu l'aver appurato che essendo e frequentemente anche una base terapeutica, chirurgica o medica, è nella stragrande maggioranza dei casi legata ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] di rianimazione), che hanno il picco di incidenza fra il 2°e 4° mese di vita.
3. Diagnostica e terapia
Il russatore cronico raramente si rivolge al medico di sua iniziativa in quanto, per ragioni ignote, non è in grado di sentire il rumore da lui ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] 1792), specialmente per la parte diagnostica e per le accurate osservazioni sui Accad. d. Scienze di Torino, LVI (1920), pp. 83-88; G. Bria-Berter, Un medico-botanico: C. A.(1728-1804), in La Rassegna di chimica, terapia e scienze affini, LVII ( ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] strumento si rivelò particolarmente utile anche per la diagnostica delle diverse forme di sordità e per la 1882, come attestazione del suo prestigio internazionale, la facoltà medica del Rush Medical College di Chicago decise di conferirgli «un ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] 79-85). Si può dire che non vi fu campo della clinica medica che egli non coltivasse, spesso apportandovi contributi originali di semeiotica e di diagnostica, sempre con la illustrazione clinica perfetta che rivelava la sua profonda esperienza.
Dell ...
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leishmaniosi
Malattia dovuta ai protozoi del genere Leishmania, con serbatoio elettivo nell’uomo stesso, nel cane, nei roditori. Ne sono vettori ciclici dei piccoli insetti alati ematofagi, i flebotomi [...] ’impiego intraospedaliero, oppure sotto stretta osservazione medica, di antimonio pentavalente e di amfotericina B la chemioterapia con prodotti antimoniali. La conferma diagnostica si basa sull’evidenziazione microscopica del parassita, ottenuta ...
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Il complesso di conoscenze, ricerche e tecniche (sperimentali, diagnostiche e terapeutiche) che riguardano l'impiego di energia nucleare, e segnatamente di radioisotopi, nelle indagini biologico-mediche. [...] un indirizzo di ricerca coltivato soprattutto nell'ambito della radiologia medica ma tuttavia largamente applicato anche agli studî biochimici e alla terapia, oltre che alla diagnostica. Il progressivo approfondimento dei metodi d'indagine, l'impiego ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] lavaggi e sterilizzazione di materiali e strumenti, per ricerche diagnostiche, per deposito biancheria sporca e pulita ecc. I il personale, data la permanenza di un maggior numero di medici interni e per la presenza dei servizi per ostetriche. Sono ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] lesione e permettono l’esecuzione di prelievi a scopo diagnostico. Nelle u. duodenali i sintomi clinici si avvantaggia di un tenore di vita regolato e richiede l’impiego di medicamenti che mirano a combattere l’ipercloridria, i dolori e gli spasmi, ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] velo mobile del palato.
Medicina
Rinologia Branca della scienza medica, e in particolare dell’otorinolaringologia, che si occupa alcuni animali domestici. La terapia è chirurgica.
Diagnostica e chirurgia
Rinoscopia Esame endoscopico, di uso corrente ...
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medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...
diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).