La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] anche a un'esigenza di tipo evoluzionistico tipica della ricerca in campo biomedico. Il medico infatti, avendo a disposizione i risultati di esami diagnostici effettuati in un determinato istante dell'evoluzione del fenomeno, o, nei casi più ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] vivendo un momento di grande sviluppo sia nel campo diagnostico sia in quello terapeutico. Vedi tav. f.t -90; P. Spinelli, Princìpi di endoscopia oncologica, in Manuale di oncologia medica, a cura di G. Bonadonna, G. Robustelli della Cuna, Milano 1987 ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] del paziente, costituisce senza dubbio la metodica diagnostica in più attiva evoluzione; in questo campo l ., 33 (1988), pp. 97-114; L.M. Altkin, Udito, in Encicl. Medica Italiana, 15, Firenze 1989, coll. 941-56; S. Hari, Activation of the ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] che investe problemi di diagnostica clinica, e prelude a una più corretta terapia medica e chirurgica delle varie a un ben diverso indirizzo fondamentale di ricerca. La diagnostica audiometrica, infatti, non consente nella massima parte dei casi ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] , che nello stesso anno assomma a 142.350 decessi.
L'a. medica ha per oggetto le malattie delle arterie, delle vene e dei vasi dei vasi; R. Dos Santos rivoluzionò la diagnostica delle arteriopatie introducendo nella pratica clinica l'aortografia ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] a causa dello sviluppo di nuove e sofisticate metodiche diagnostiche, e si pone come definizione più estensiva e applicazioni cliniche delle diverse metodiche si veda alla voce radiologia medica (in questa Appendice). Si fa qui riferimento alle ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737)
Espedito MORACCI
Le acquisizioni recenti sono molteplici e cospicue. Le interferenze biologiche materno-fetali risultano più chiare dagli studî sugli ormoni della gravidanza, [...] anche nei casi di complicazioni infettive. La terapia medica ha parimenti progredito con l'impiego di ormoni, dello stato puerperale, Roma 1935; A. Gentili, Semeiotica e diagnostica ostetrico-ginecologica, Torino 1938; W. Stoeckel, Lehrbuch der ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] .
1. Introduzione
La riabilitazione è generalmente intesa come la ‛terza fase' dell'intervento medico, che segue quella preventiva e quella diagnostico-curativa. Benché questi tre momenti siano distinguibili sulla base dei contenuti, non è in ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] . Peraltro, la malattia non è concepita allo stesso modo dalla clinica medica (branca della medicina che diagnostica e tratta le malattie), dalla patologia (scienza medica che studia i cambiamenti morfologici morbosi delle strutture biologiche e lo ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] di ricerca che ci si propone. Dal punto di vista medico è utile una definizione clinica, nel tentativo di delimitare e b) la loro topografia ed estensione; c) le tecniche e la diagnostica idonee a porli in evidenza nel malato; d) l'evoluzione in ...
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medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...
diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).