Fenomeno in virtù del quale le molecole o gli atomi di una sostanza si dispongono in modo regolare su una struttura fissa tridimensionale. Lo stato così raggiunto è detto stato cristallino. Il passaggio [...] cui si possono identificare le tre zone illustrate nel diagrammadi solubilità illustrato nella fig. per il caso del solfato di potassio. Nella zona di solubilità non ha luogo la formazione di nuclei. In quella intermedia metastabile non ha luogo la ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ). Nella fig. 2 è indicato il diagramma d’equilibrio delle varie fasi dell’acqua. Nel punto O (punto triplo), cui corrisponde la temperatura di 0,0098 °C e la pressione di 610 Pa (tensione della fase vapore), coesistono le tre fasi: solido, liquido ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] molecolare più alto, capaci in minor misura di permeare i pori della fase stazionaria, vengono eluite per prime. La regione di deformazione plastica sparisce nel diagramma e i carichi, riferiti al peso di un campione già orientato di data ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] e a legame ionico: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 688 b. ◆ [TRM] Linea di l.: nel diagrammadifasedi una sostanza, la curva di coesistenza tra la fase l. e quelle solida, dalla parte del raffreddamento, e aeriforme, dalla parte del ...
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polimorfismo
Sergio Pizzini
Fenomeno per il quale un elemento o un composto chimico si presenta sotto forma di fasi dotate di struttura diversa, termodinamicamente stabili in intervalli più o meno estesi [...] il carbonio, il silicio, la silice, molti metalli. Le proprietà di questi sistemi possono essere rappresentate in diagrammidifase temperatura/pressione nei quali i campi di stabilità delle diverse fasi sono delimitati da curve. L’andamento delle ...
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MICELLE E MICROEMULSIONI
Vittorio Degiorgio
Le micelle sono aggregati che si formano in soluzione acquosa per associazione spontanea di particolari molecole, dette anfifiliche, che sono costituite dall'unione [...] v. membrana, in questa Appendice).
Le caratteristiche delle soluzioni di tensioattivi sono dipendenti dalla concentrazione di tensioattivo e dalla temperatura della soluzione.
Un tipico diagrammadifase è mostrato in fig. 3. La regione i corrisponde ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] pressione: diagrammi isobari) o la pressione (considerando costante la temperatura: diagrammi isotermi). si è separata in una fase vapore V′ e in una fase liquida L′ e il rapporto fra la quantità di vapore v e la quantità di liquido l si determina in ...
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fasefase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] IV 198 e. ◆ [MCS] Coesistenza di f.: v. fase, coesistenza di. ◆ [ANM] Costante di f.: la parte immaginaria della costante di propagazione (→ propagazione) di onde, segnali, ecc.: v. radiopropagazione: IV 715 b. ◆ [TRM] Diagrammadi f.: per un sistema ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] dal diagrammadi Ramachandran e utilizza completamente la capacità dello scheletro polipeptidico di formare formatosi a livello del sito A si sposta sul sito P. Dopo la fasedi inizio, il ribosoma, avendo legato un tRNAmeti a livello del sito P e ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] difase si definisce invece come la differenza tra la fasedi F(jω) e la fase critica (−π) corrispondente alla pulsazione critica ωc, calcolata nel punto in cui il modulo di F(jω) è unitario.
Spesso si analizza il diagramma asintotico del modulo di ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...