(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] importante problema di geometria differenziale che ha applicazione alla descrizione di alcuni fenomeni di transizione difase (v significa che B è una degenerazione di A. Abbiamo anche i diagrammidi degenerazione delle e. di Painlevé. La sesta e. è ...
Leggi Tutto
METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] o 6 individui) ciascuno dei quali dista di un valore ben preciso di r dall'atomo coordinante. Sempre nel diagrammadi fig. 11, la curva ad andamento approssimativamente sinusoidale smorzato è relativa al caso della fase liquida: si vede, ad es., che ...
Leggi Tutto
TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] cui per la trasmissione vengono impiegate sorgenti di corrente continua, il diagrammadi modulazione dà la forma che la corrente differenza difase tra i due raggi, ordinario e straordinario, e perciò dipendendo questa dalla differenza di potenziale ...
Leggi Tutto
INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] dell'angolo 2 πδ/λ che è precisamente la differenza difase ϕ dei due moti vibratorî nel punto P. Dalla diagrammidi Laue visibili, questi sarebbero costituiti da macchioline variamente colorate.
Spettrografia dei raggi X. - Si supponga ora di ...
Leggi Tutto
Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] dati era quella di costruire le dromocrone (fig. 2) dei terremoti.
La costruzione di questi diagrammi (o tabelle), che ma sarebbe innescato non dal propagarsi di una frattura quanto da repentini cambiamenti difase in un mezzo divenuto metastabile, ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] eventi futuri incerti.
b) Fasedi analisi, relativa a: analisi delle alternative di decisione, delle loro implicazioni .L. Gantt, famoso per il metodo di pianificazione e controllo del lavoro che porta il suo nome (diagrammidi Gantt), e a M.P. Follet ...
Leggi Tutto
Genericamente si designa con questo nome ogni apparecchio atto a raccogliere o accumulare energia.
In pratica, si usano due tipi di accumulatori, diversissimi tra di loro: gli elettrici e gl'idraulici.
Accumulatori [...] il diagrammadi richiesta presenti delle punte di carico di tipo diverso da quella esaminata, sulla quale non tutti sono d'accordo, ma che, secondo alcuni, consisterebbe in un'ulteriore ossidazione del Fe(OH)2 costituitosi nella prima fase ...
Leggi Tutto
TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] di peso) dei grani di differente diametro (o di diametro compreso entro un certo intervallo) si riportano in diagrammi (diagrammidi l'acqua costituente la fase disperdente di veri colloidi (di grumi, cioè, di particelle submicroscopiche amorfe). I ...
Leggi Tutto
RADAR (sigla dall'ingl. Radio Detecting and Ranging) o Radiolocalizzatore
Algeri MARINO
Speciale apparato radioelettrico atto ad individuare in distanza e in direzione corpi circostanti metallici o [...] dei proiettori di emissione e di captazione intorno ad un asse verticale, riferendosi al diagrammadi direttività irradiante, considerato piano ed eccitato uniformemente in intensità e fase in tutti i suoi punti.
Per la ricezione interessa anzitutto ...
Leggi Tutto
La teoria regolamentare per il calcolo del cemento armato, tuttora sostenuta e difesa da autorevoli autori, è fondata, come è noto, sulla estensione dei metodi di calcolo in uso per i materiali omogenei [...] 'aumentare del momentc flettente il conglomerato teso si avvicina al carico di rottura a trazione σrt. Dopo una prima fase in cui il conglomerato teso si comporta plasticamente e il diagramma delle tensioni si può schematizzare come in fig. 1b, hanno ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...