Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] diagrammidi Arrhenius. Questi cambiamenti dell'energia di attivazione di purezza sono la presenza di un'unica banda all'ultracentrifuga analitica e all'elettroforesi in fase libera, o una solubilità costante in presenza di quantità crescenti difase ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] Larsen (v., 1976) hanno visualizzato, per mezzo dei diagrammidi Venn, l'incastro dei diversi gradi della visibilità sociale del XX, e oggi è giunta alla fase finale.
La crescita della speranza di vita nell'Europa occidentale e settentrionale, negli ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] misurabile con lastre fotografiche o contatori elettronici di radiazione, e da un angolo difase che non è possibile misurare (v. a orientarsi lungo la direzione di stiro e danno luogo a un diagrammadi diffrazione di fibra. Per lenta precipitazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] moventi originate dai corpi elettrizzati. In questa fase, la teoria di campo era priva di un qualche elemento che potesse svolgere, ; tuttavia, mentre gli articoli del 1890 non contenevano diagrammidi alcun tipo, in questo lavoro del 1889 ne furono ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] ai contrassegni semplici segna l'ingresso nella quarta fase, che coincide con l'astrazione dei 'numeri' di ciascun membro di questa 'famiglia di sistemi numerici', oltre ai loro rapporti reciproci possono essere rappresentate mediante diagrammidi ...
Leggi Tutto
Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] ai diagrammidi crescita di vari organismi in ambienti finiti. Gli studenti di biologia imparano questo concetto nelle esercitazioni di laboratorio, osservando la crescita di una popolazione di moscerini della frutta in un vaso di vetro, o di alghe ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] in questo modo il problema della storia dell'Universo precedente alla fase in cui erano stati raggiunti gli 0,1 MeV. Essi Sandage e Martin Schwarzschild, implica il confronto dei diagrammidi Herzsprung-Russell (ossia della luminosità in funzione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] sviluppate le tecniche di alta pressione per simulare la formazione delle rocce, gli studi sui diagrammidi equilibrio e le originario attraverso una serie di impatti meteorici e che a partire da quel momento era in fasedi raffreddamento. Il Sole ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] risultati di Carnot in termini di coefficienti differenziali e didiagrammi pressione-volume, portandoli così all'attenzione di una della termodinamica riguardò i gas e le transizioni difase. Thomson estese ben presto le sue applicazioni alla ...
Leggi Tutto
La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] sintetici sono pure cristallini. I diagrammidi diffrazione a raggi X dei polimeri di polietilene, mentre quasi certamente era una miscela di polietilene con una certa quantità di polipropilene.
L'"assenza di un calo di pressione" nella prima fase ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...