Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] misurabile con lastre fotografiche o contatori elettronici di radiazione, e da un angolo difase che non è possibile misurare (v. a orientarsi lungo la direzione di stiro e danno luogo a un diagrammadi diffrazione di fibra. Per lenta precipitazione ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] sintetici sono pure cristallini. I diagrammidi diffrazione a raggi X dei polimeri di polietilene, mentre quasi certamente era una miscela di polietilene con una certa quantità di polipropilene.
L'"assenza di un calo di pressione" nella prima fase ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] un'origine arbitraria. In prima approssimazione il cambio intrinseco difase sull'onda diffratta è lo stesso per tutti gli . Gillespie, 1972). Una serie alternativa di regole, basata sui diagrammidi correlazione degli orbitali molecolari, è stata ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] of chemical philosophy, completo di una tavola di 'nuovi' pesi atomici e di alcuni diagrammidi molecole semplici (perlopiù errati entrando nella fase in cui si potevano costruire alcune semplici regole fondamentali per la sintesi di un composto, ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] , altamente specifico per lo ione da analizzare e insolubile nella fase acquosa. Ne risulta una distribuzione dello ione in esame (e sono generalmente molto più complesse di quelle rappresentate nei diagrammidi Pourbaix. La tecnica dettagliata della ...
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La grande scienza. Transizioni difase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni difase e punti critici
Le transizioni difase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] con un'importante differenza: prediceva l'esistenza di una transizione difase alla temperatura di Curie, di una magnetizzazione spontanea al di sotto di questa temperatura e di una divergenza esplicita di certe quantità vicino al punto critico. Per ...
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Transizioni difase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni difase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] con un'importante differenza: prediceva l'esistenza di una transizione difase alla temperatura di Curie, di una magnetizzazione spontanea al di sotto di questa temperatura e di una divergenza esplicita di certe quantità vicino al punto critico. Per ...
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balistica
balìstica [Der. dell'agg. balistico] [MCC] Disciplina che studia i problemi del moto di corpi scagliati, e specific. il moto di proietti lanciati da armi da fuoco, sia entro l'arma (b. interna, [...] di combustione a volume costante effettuate con adatti dispositivi. La pressione del gas nella fase i diagrammidi p e di π (in grigio nella fig.) è invece proporzionale al lavoro utile. Il punto di incontro dei diagrammidi p e di π individua ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] l'unico caso di soluzione esatta di un modello con transizione difase.
Avviata la di conduzione elettrica.
I diagrammidi Feynman. Richard P. Feynman, del California Institute of Technology di Pasadena, introduce l'uso di particolari diagrammi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] eterogeneità difase delle soluzioni colloidali. Graham propose di chiamare 'colloidi' quelle sostanze dotate di scarsa di ordine più elevato (come la famosa α-elica di Pauling), che avrebbero contribuito all'interpretazione dei diagrammidi ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...