La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] (1995), Il veneto centrale. Problemi di classificazione dialettale e di fitonimia, Padova, CNR, Centro di studio per la dialettologia italiana.
Zamboni, Alberto (1974), Veneto, in Profilo dei dialetti italiani, a cura di M. Cortelazzo, [poi] di A ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] morte, ibid., pp. 329-331 (con stralci delle relazioni su L'attività scientifica di R. G. e sulla sua opera di dialettologo e studioso di fonetica, lette dallo stesso Pistolesi e da C. Corsanego il 13 dic. 1957 al Consiglio nazionale delle ricerche a ...
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Il termine ibridismo, in senso tecnico, designa una parola alla cui formazione concorrono elementi provenienti da sistemi diversi; più precisamente, può indicare:
(a) una parola complessa che presenta [...] dell’italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Berruto, Gaetano (1989), Tra italiano e dialetto, in La dialettologia italiana oggi. Studi offerti a Manlio Cortelazzo, a cura di G. Holtus, M. Metzeltin & M. Pfister ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] geografici che vi sono contenuti, dal fatto che manca un giudizio sicuro sul posto che l'avestico occupa nella dialettologia dell'Īrān antico. La tradizione pārsi fa nascere il profeta nelle regioni occidentali dell'Īrān, secondo qualche testo nella ...
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RADLOFF, Wilhelm (negli scritti russi: Vasilij Vasil′ev Radlov)
Carlo Tagliavini
Insigne turcologo, nato a Berlino il 5 gennaio 1837 da famiglia prussiana, morto a Pietrogrado il 12 maggio 1918. Studiò [...] è solo una descrizione di viaggio con note etnografiche di prim'ordine, ma un completo studio sullo sciamanismo. Fra gli studî di dialettologia turca il più importante, e, per così dire, il frutto di tutti i precedenti lavori, è il grande dizionario ...
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SOGDIANA
Antonino Pagliaro
. Provincia dell'impero achemenide sulla riva destra dell'Oxo, abitata da genti iraniche. Conquistata da Ciro nelle campagne tra il 545 e il 539 a. C. costituì la provincia [...] .
Le caratteristiche specifiche del sogdiano, anche rispetto al dialetto più affine, il sacio (v. iran: Le lingue iraniche) nel quadro della dialettologia iranica, sono: la continuazione di iran. h con χψ (m'χ "mese") del gruppo ϑr con -š- (p'sy ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] di storia comparata delle lingue classiche e neolatine nella facoltà di lettere di Cagliari, dove ebbe anche l'incarico di dialettologia sarda. Al successo accademico si sommò in quello stesso anno quellache a giusta ragione è stata considerata la ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] . In base a tutti questi elementi, è stato possibile fissare anche nel suo sviluppo storico le linee essenziali della dialettologia iranica.
Nello studio della storia politica dell'Iran gli orientalisti hanno avuto e hanno il prezioso concorso degli ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] quello della morfologia e della sintassi. A queste poi si debbono aggiungere quelle innovazioni le quali hanno differenziato dialettologicamente il dominio linguistico iranico e sono dovute alla varia influenza dei linguaggi dei popoli con i quali gl ...
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OSSETIA (A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Antonino PAGLIARO
Giorgio PULLE'
Sotto questo nome si distinguono nell'U.R.S.S. le due provincie autonome dell'Ossetia Settentrionale (Severnaja Osetija avt. [...] lingua dell'elemento scitico nelle iscrizioni pontiche, si rivelano già tratti che conferiscono all'osseto un posto a sé nella dialettologia iranica: il passaggio di ir. p in spirante (Φίδας), la sua caduta dinanzi a r (Λείμανος), la continuazione di ...
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dialettologia
dialettologìa s. f. [comp. di dialetto e -logia]. – Ramo della scienza linguistica che si occupa dei dialetti, delle loro caratteristiche individuali e dei loro rapporti con altri dialetti della stessa area o, più ampiamente,...