Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] può essere trasposta nel Giappone del 16° sec. dilaniato dalle guerre civili, con scene d'azione prevalenti rispetto a quelle dialogate, come accade in Kumonosu jō (1957; Il trono di sangue) di Kurosawa Akira, al quale peraltro, con Ran (1985), si ...
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Robinson, Arthur
Sebastiano Lucci
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 25 giugno 1888 e morto a Berlino il 20 ottobre 1935. Fu attivo soprattutto in Germania, dove [...] ; Vampate rosse), di cui realizzò una versione muta e una postsincronizzata limitatamente ad alcuni effetti e a brevi scene dialogate, dal romanzo di L. O'Flaherty successivamente ripreso da John Ford (1935). Si trasferì in seguito a Hollywood, dove ...
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Hughes, Howard, Jr
Federica Pescatori
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Huston (Texas) il 24 dicembre 1905 e morto ad Acapulco (Messico) il 5 aprile 1976. Impulsivo ed eccentrico [...] dei più grandi kolossal fino ad allora realizzati nel cinema, H. decise di girare di nuovo le scene dialogate, riscrivendo la sceneggiatura e sostituendo la protagonista femminile con Jean Harlow, del cui successo fu l'artefice principale. Quando ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] strutturali delle t. di messa in scena, da un lato imponendo una temporalità più rigida legata alle battute del dialogo e agli enunciati verbali, dall'altro ampliando la funzione del campo/controcampo, come t. di organizzazione del visibile nella ...
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dialogare
v. intr. e tr. [der. di dialogo] (io dïàlogo, tu dïàloghi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Avere un dialogo, conversare con altri: ho dialogato a lungo con lui; d. con i vicini di casa; dialogano per ore, ma senza concludere nulla;...
dialoghista
s. m. e f. [der. di dialogo] (pl. m. -i). – 1. Chi scrive dialoghi. 2. Chi provvede, per il doppiaggio di un film, a trasporre e adattare i dialoghi dell’originale straniero, tenendo soprattutto conto dei movimenti delle labbra.