SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] C. É dunque per lo meno legittimo supporre che l'attività "socratica" di S. sì ricolleghi tutta a questi anni.
Non è possibile soddisfatto dall'accettazione della costituzione licurghea. In un dialogo, il Gerone (Τέρων), scritto, a quanto sembra ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] e dei Dionisodoro, ironicamente eternati da Platone nel dialogo intitolato al primo di essi. Considerando tutte le dell'ἐσῖν connetteva, comunque, il diverso? A molti tra i socratici non apparve chiara la varietà di principî e di problemi che si ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] ; e inoltre satire ed enigmi, storie varie, discorsi oratorî, dialoghi filosofici, egualmente in greco e in latino (Flor., IX, agli dei; di quest'ultima categoria era il noto demone socratico. Il prologo consta d'una serie di frammenti slegati che ...
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Di questa donna, il cui nome ebbe tanta risonanza anche nelle letterature moderne, conosciamo in realtà assai poco. Nel deterrminarne la figura abbiamo la scelta fra due gruppi d'informazione: a) un gruppo [...] che proviene dal circolo socratico e che consta, oltre che di frammenti, anche di un dialogo forse platonico (il Menesseno) e di due passi di Senofonte (Memorabili, II, 6, 36; Economico, III, 14); b) un gruppo che proviene dai comici, Cratino ed ...
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PIACERE
Guido Calogero
. La considerazione filosofica della natura del piacere ha origini assai remote, e si può dire nasca, nel pensiero occidentale, insieme con le prime forme di riflessione circa [...] nel Fedone: ed è tipico che proprio in questo dialogo compaia quell'accenno alla relatività e presupposizione reciproca del poi influito sulla tradizione posteriore sotto l'aspetto di teoria socratica della negatività del piacere (v. più sotto). Ma ...
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Filosofo, scolaro del pitagoreo Filolao e poi, insieme col suo concittadino Simmia (v.), di Socrate. Accanto a Simmia egli appare nella discussione con Socrate intorno al problema dell'immortalità dell'anima [...] titolo della Tabula deriva dal fatto che il protagonista del dialogo, vecchio abitante di una città innanzi al cui tempio esso esposte sono tali solo in minima parte, essendo soprattutto socratico-cinico-stoiche, prova che lo scritto risale a un'età ...
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Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] realizza, né più né meno, solo una sistematizzazione del metodo socratico. Le strade aperte all'alunno sono molteplici, anche se limitate L. N. Landa (v., 1965). Attraverso il dialogo uomo-macchina, deve essere possibile mettere in evidenza il ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , in opposizione al II libro che egli ritiene stoico. Ma questo carattere socratico consiste soprattutto nella forma dialogata, e il Müller ha giustamente mostrato che B. espone a più riprese le sue concezioni platonizzanti per mezzo della dialettica ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] in una sorta di esasperato solipsismo - s'avverte un recupero protagoreo e, più ancora, socratico dell'uomo come misura di tutte le cose.Due modi di intendere il dialogo eterno tra logos ed empeiria, di giustapporre l'idea al dato, la ragione all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] sappiate bene che nessuno tra di voi lo conosce davvero” (Simposio, 216c-d).
Élenchos e maieutica
Il modo socratico di dialogare è fatto di domande e risposte brevi e pertinenti e, secondo Platone, è aporetico, cioè porta da premesse plausibili ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
menippeo
menippèo agg. [dal lat. Menippēus, gr. Μενίππειος]. – Relativo allo scrittore e filosofo greco Menippo di Gàdara (sec. 3° a. C.): satira m. (anche come s. f., la menippea), la satira mista di mimo e di dialogo socratico, di prosa...